«Estremamente positivi i dati pubblicati dal ministero della Cultura riguardanti gli ingressi nei musei e nei parchi archeologici nazionali nella Tuscia durante il 2023. Il ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, ha reso noto che le 18 strutture gestite dal ministero nella provincia di Viterbo hanno registrato un totale di 477.375 visitatori, suddivisi in 199.676 paganti e 191.142 non paganti negli istituti a pagamento e 86.557 non paganti negli istituti gratuiti. Questo ha portato a un incasso lordo complessivo di oltre 1.6 milioni di euro». Così il deputato Mauro Rotelli, presidente della commissione Ambiente della Camera. «Le bellezze del nostro territorio come il Museo Archeologico Nazionale e la Necropoli di Tarquinia, Palazzo Farnese di Caprarola, e Villa Lante a Bagnaia - ha aggiunto Rotelli - sono state particolarmente apprezzate dai turisti italiani e stranieri nel 2023. Ottimi risultati arrivano poi dal Santuario Madonna della Quercia a Viterbo, l’Anfiteatro Romano di Sutri, la chiesa di San Pietro e Tuscania e il Museo Archeologico di Vulci a Canino».

Secondo Rotelli «l’incremento degli ingressi e degli introiti nei nostri musei e parchi archeologici è un segnale positivo e incoraggiante per tutto il territorio del viterbese. Questi dati confermano l’attrattività del nostro patrimonio culturale l’ottimo lavoro dal ministro Sangiuliano. È fondamentale continuare su questa strada, investendo nella valorizzazione del nostro patrimonio artistico e storico, che rappresenta un volano imprescindibile per il turismo e l’economia locale.  Ringrazio infine tutti i visitatori che hanno scelto la Tuscia come meta culturale e mi auguro che il 2024 possa vedere ulteriori aumenti di presenze e di interesse per le bellezze del territorio».