CIVITAVECCHIA – Il Bonus Nido nel Lazio, partito il 26 novembre alle 15, ha subito scatenato polemiche anche tra le mamme di Civitavecchia con figli iscritti ai nidi privati accreditati: pochissimi quelli che sono riusciti ad accedere e a raggiungere il risultato sperato.

In molti denunciano gravi disservizi della piattaforma "Efamily", il portale regionale per la presentazione delle domande. Diverse mamme riferiscono di aver riscontrato il blocco del sito subito dopo l'apertura delle candidature.

«Il sistema era bloccato dalle 15 e per chi è riuscito ad accedere, le operazioni hanno richiesto fino a quattro ore - hanno raccontato - le domande sono state chiuse per fondi insufficienti appena cinque ore dopo, senza permettere l’invio a tutti gli utenti interessati».

Critiche anche sulla gestione dei fondi: «Non si poteva sapere quanti soldi sarebbero stati effettivamente utilizzati senza esaminare tutte le richieste - hanno aggiunto alcune famiglie - sarebbe stato più corretto accettare le domande per poi eventualmente rifiutarle, anziché impedire la partecipazione». Le risorse stanziate, pari a 4,8 milioni di euro, si sono esaurite rapidamente. Il problema, però, va oltre la piattaforma: i fondi sono stati considerati del tutto insufficienti per coprire le esigenze delle famiglie.

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