CIVITAVECCHIA – Nel 1893 nasceva la Banca d’Italia; ancora oggi la sua sede principale è a Roma, nello storico Palazzo Koch.

Ed è lì che i ragazzi delle seconde AFM e della prima sperimentale quadriennale dell’ITE Baccelli si sono recati nello scorso mese di aprile per una interessantissima visita al Museo della moneta e al bellissimo palazzo, accompagnati dalle professoresse Ferri, Amoroso, Rotondo e Sargolini e dal professor Vela.

Le classi hanno ripercorso la storia dei popoli analizzando le relazioni economiche, politiche e sociali nelle varie epoche. Dalle tavolette d’argilla di epoca mesopotamica, passando per le monete coniate, fino alla carta moneta, gli alunni hanno attraversato secoli di storia, riuscendo a collegare, con l’aiuto dei docenti accompagnatori, gli avvenimenti e gli argomenti trattati in classe nelle varie materie (storia, economia politica e economia aziendale). La visita è proseguita nelle lussuose stanze del palazzo. Le guide hanno approfondito vari aspetti sulla costruzione dell’edificio e l’origine di alcuni reperti archeologici emersi durante gli scavi (come la statua di Antinoo, di età adrianea). I ragazzi hanno ammirato la maestosa scalinata di marmo, gli enormi lampadari in vetri di Murano del salone di rappresentanza, le pareti di seta e gli arazzi che decorano le stanze. Un’esperienza unica, soprattutto per degli studenti di un istituto economico, che studiano la moneta, il suo ruolo nel sistema economico, la sua evoluzione nel tempo e la funzione delle banche, durante tutto il percorso di studi. Un’occasione, inoltre, per capire l’importanza della connessione tra discipline.