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TARQUINIA - Il comitato provinciale Anpi (Associazione nazionale dei partigiani d’Italia) di Viterbo e la sezione Anpi di Tarquinia “10 giugno 1944” comunicano che martedì 25 luglio, si terrà alla Cittadella di Semi di pace a Tarquinia la “Pastasciutta antifascista” per ricordare e celebrare l’evento dello stesso giorno del 1943 quando, saputo della caduta del fascismo, Alcide Cervi offrì ai suoi compaesani una pastasciutta per festeggiare l’evento. Fu questo uno dei motivi per cui, mesi dopo, i nazifascisti trucidarono sette dei suoi figli. La caduta del fascismo, allora, fu festeggiata dalla stragrande maggioranza del paese, dai monarchici ai liberali, dai cattolici agli azionisti, dai socialisti ai comunisti (gli stessi che poi si ritroveranno assieme nella Resistenza), per la diffusa convinzione che la fine di quel regime significasse anche la fine della guerra ed il ritorno alla libertà, soppresse per un ventennio dal fascismo, in un clima di sopraffazioni, violenze, carcere ed assassinii fino alle leggi razziali ed all’entrata in una guerra di aggressione dell’Italia.