CIVITAVECCHIA – Finalmente un importante risultato raggiunto per il servizio Aec (assistenti educatori culturali): la maggior parte delle criticità riscontrate negli anni e più volte evidenziate dai sindacati è infatti stata risolta. 

Ad essere soddisfatta in particolare è l’Usb. “Si concretizza il risultato di anni di scioperi e mobilitazioni dei lavoratori impiegati per il servizio di assistenza scolastica degli alunni con disabilità nel comune di Civitavecchia – spiegano Giacomo Gresta e Flavio Zeppa – un ringraziamento particolare ad alcune sigle sindacali, Ugl, Cgil e Uil per avere lottato e contribuito notevolmente al raggiungimento epocale di questo servizio sempre bistrattato e sacrificato in tutti i sensi sin da quando ancora non era inserito nella società municipalizzata. Oggi finalmente questo servizio, fiore all’occhiello del Comune di Civitavecchia, ha una dignità funzionale ed economica che prima era molto sofferta”.

Durante l’incontro con Civitavecchia Servizi Pubblici e il Comune di Civitavecchia tenutosi il 16 marzo scorso, sono state accolte tutte le richieste del sindacato. “Riconoscimento del pasto in mensa per i lavoratori in servizio, il pagamento del lavoratore anche in assenza dell’alunno – spiegano – il pagamento in caso chiusure straordinarie, e la continuità lavorativa estiva per i lavoratori con part-time ciclico verticale. Un importante passo avanti per i diritti dei lavoratori dopo anni di lotte che hanno portato ad un importante risultato. Monitoreremo affinché tutti gli impegni assunti da Csp e Comune all’incontro vengano rispettati. Si ringrazia per l’impegno profuso il Comune settore Servizi Sociali in particolare l’assessore Cinzia Napoli, il dirigente Giglio Marrani, la funzionariaMaria Grazia Coccetti. Si ringrazia l’Assessore alle partecipate Francesco Serpa – hanno concluso – e la società Csp in persona del presidente Fabrizio Lungarini e del dirigente Paolo Iarlori.