CIVITAVECCHIA – Dopo anni di attesa, entro la fine del mese prenderanno ufficialmente il via i lavori di rifioritura della barriera soffolta e il ripascimento della spiaggia della Marina. Un intervento fondamentale per la difesa del litorale, che si inserisce in un più ampio piano di riqualificazione della costa cittadina. L’opera, progettata dall’Adsp e finanziata poi con 1,3 milioni di euro, prevede il ripristino della barriera soffolta, che sarà riportata a 1,5 metri sotto il livello del mare, con la possibilità di elevarsi fino a 0,50 metri in un secondo momento, e l’ampliamento della spiaggia fino a 15-20 metri verso il mare. L’obiettivo è quello di garantire una maggiore protezione dalle mareggiate e dalle erosioni costiere, migliorando al contempo la fruibilità della Marina per cittadini e turisti. L’assessore all’Ambiente e al Demanio Stefano Giannini ha sottolineato l’importanza di questo intervento, sul progetto della precedente amministrazione, evidenziando come esso si integri perfettamente con gli attuali lavori dell’Authority per l’apertura a sud del porto ed il prolungamento dell’antemurale. «Grazie a questa doppia protezione – ha spiegato Giannini – il lungomare sarà finalmente più sicuro e vivibile, con un impatto positivo sia dal punto di vista ambientale che turistico». L’appalto per l’esecuzione delle opere è stato aggiudicato alla società C.E.M. S.p.a. Secondo il cronoprogramma, i lavori si concluderanno entro maggio 2025, così da non interferire con la stagione balneare.

©RIPRODUZIONE RISERVATA