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S. MARINELLA – In tempi di crisi per milioni di italiani che vivono in povertà, il bonus Tari 2023 ha resistito alla stretta imposta dalla manovra finanziaria del governo Meloni che, data la scarsità delle risorse, ha allontanato le pensioni e ha imposto un giro di vite su una serie di agevolazioni fiscali. Lo sconto sulla Tari rimane così a disposizione delle famiglie a basso reddito insieme ad altre agevolazioni come il bonus idrico e il bonus bollette. A differenza di altre misure che vanno richieste avanzando un’istanza alle autorità preposte, lo sconto sulla Tari viene erogato in automatico alle famiglie che presentano determinati requisiti in base alle fasce di reddito, così come disposto dal decreto fiscale del 2021 che ha introdotto il bonus sociale automatico. L’unica cosa di cui premurarsi è quella di avere un Isee aggiornato. I requisiti generali sono quelli di far parte di un nucleo familiare con Isee fino a 8.265 euro, il limite economico sale a 20mila euro in caso di famiglie numerose, essere beneficiari del reddito di cittadinanza o della pensione di cittadinanza. Ma bisogna fare attenzione perché la Tari cioè la tassa sui rifiuti, è un tributo locale e quindi l’applicazione dello sconto, in concreto, viene gestita in maniera autonoma e differenziata dai vari Comuni di residenza che decidono le tariffe spettanti e le esenzioni. Alcuni Comuni applicano sconti sostanziosi, o anche la totale esclusione dal pagamento, mentre altri Comuni applicano bonus meno incisivi. Santa Marinella è uno di quei pochi Comuni che non applica alcuno sconto per chi ha gravi situazioni economiche o a chi ha un Isee basso oppure a chi usufruisce del reddito di cittadinanza. A Santa Marinella possono ottenere uno sconto del 5% coloro che hanno una abitazione per uso stagionale, limitato o discontinuo. Non si parla dunque di una riduzione per le famiglie povere ma uno sconto a coloro che potrebbero anche essere possessori di seconde case. Sarebbe il caso che con la lunga fila di richiedenti del bonus alimentare il Comune decidesse di azzerare il pagamento della Tari a chi soffre già per la crisi in atto.
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