736mila e 804 euro. È l’importo totale, spalmato su 9 anni, di fondi comunali che l’amministrazione Frontini ha previsto di spendere per l’affidamento del servizio di manutenzione e gestione integrata della pubblica illuminazione. L’affidamento, che avverrà tramite l'adesione alla convenzione Consip relativa alla fornitura del servizio luci e dei servizi connessi e opzionali per le pubbliche amministrazioni, riguarda la recente acquisizione da parte di Palazzo dei Priori di 431 punti luce, prima gestiti da Enel Sole. Proposta di acquisizione che, portata in aula dall’assessore Giancarlo Martinengo, ha ricevuto il via libera prima dall’apposita commissione e successivamente dall'intero consiglio comunale. Un passaggio finalizzato anche a un efficientamento del servizio, aveva spiegato Martinengo anticipando l’intenzione dell’amministrazione di acquisire a breve anche altri 366 punti luce attualmente ancora affidati a Enel Sole.
Il quadro economico complessivo pari a 736.804 euro, di cui circa 604mila per il canone e quasi 133mila per l’Iva al 22%, è ripartito su 9 annualità fino al 2033. Per il 2025, primo anno di erogazione della fornitura del servizio in convenzione da considerare nel bilancio del Comune, il canone è di 94.799 euro. Fino al 2028 la cifra resta sempre superiore ai 93mila euro annui per poi attestarsi dalla quinta alla nona annualità attorno ai 72mila euro.
Restando in tema di pubblica illuminazione, in particolare per quanto riguarda il servizio di gestione e manutenzione e la realizzazione di interventi di efficienza energetica, messa a norma e adeguamento normativo degli impianti comunali affidati alla City Green Light, con determina dirigenziale è stato adeguato il canone del 12esimo anno di gestione, per il periodo che va dal 16 dicembre 2024 al 15 dicembre 2025. Negli ultimi anni la rete della pubblica illuminazione è stata ampliata con ulteriori impianti e ai 10207 lampioni, già in carico alla ditta affidataria di un contratto ventennale, sono stati aggiunti 226 nuovi punti luce per un totale di 10433 di cui occuparsi. Il valore complessivo del nuovo canone provvisorio è stato stimato in 1.899.567 euro.