CIVITAVECCHIA – Approvata all’unanimità la variazione di destinazione d’uso della ex caserma De Carolis che, nell’ambito del programma urbanistico di valorizzazione avviato dalla precedente amministrazione comunale insieme al Demanio, avrà una destinazione a zona produttiva integrata.

È quanto deciso ieri pomeriggio dal primo consiglio comunale del nuovo anno, che si è riunito all’aula Pucci ed ha visto passare la delibera portata all’attenzione dei consiglieri da parte dell’assessore all’Urbanistica Enzo D’Antò, con i voti favorevoli di maggioranza ed opposizione.

Un passo importante per poter così procedere all’opera di rigenerazione dell’ex complesso militare sulla Braccianese Claudia, trasformato in passato in centro di accoglienza per migranti e poi abbandonato per altri anni. Spazi preziosi per poter ospitare insediamenti produttivi e sviluppare nuove economie.

Si tratta di ben sei ettari funzionali che possono essere sfruttati e valorizzati. Le idee, contenute in uno studio di fattibilità, ipotizzavano l’insediamento nell’area di un polo sanitario, con un centro di ricerca ed attività medica, laboratori farmaceutici da biotecnologie marine, un polo logistico-nautico, uno turistico ed uno tecnologico.

L’auspicio dell’assessore all’Urbanistica D’Antò è quello di proseguire poi sulla strada della valorizzazione, andando a riqualificare l’ex carcere giudiziario di via Granari, ossia le Carcerette in pieno centro storico.

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