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Questa mattina, presso la Sala della Protomoteca in Campidoglio, si è tenuta l’apertura ufficiale della 35esima Assemblea congressuale dell’Unione delle Province d’Italia (Upi), un appuntamento fondamentale per definire le prospettive di governance territoriale e il ruolo strategico delle Province nel sistema amministrativo del Paese. L’evento, caratterizzato dalla presenza del Presidente della Repubblica, ha sottolineato l’importanza della coesione territoriale come elemento essenziale per il rafforzamento dell’unità nazionale. A portare i saluti istituzionali, il sindaco di Roma Roberto Gualtieri e il presidente della Regione Lazio Francesco Rocca. Alessandro Romoli, presidente dell’Upi Lazio e della Provincia di Viterbo, è intervenuto con un discorso appassionato e lucido, richiamando l’attenzione sul valore delle autonomie locali. «L’unità della Repubblica - ha detto Romoli - rappresentata con autorevolezza dal nostro Presidente della Repubblica, trova nelle autonomie locali un pilastro fondamentale. Come Province, continuiamo a lavorare per rafforzare il dialogo con i Comuni, le Regioni e il Governo, puntando su coesione territoriale e sviluppo sostenibile. È cruciale garantire strumenti adeguati e certezza normativa per rispondere alle esigenze dei cittadini e preservare le identità dei nostri territori». Romoli ha poi ribadito il ruolo delle Province come interlocutori chiave tra istituzioni locali e nazionali, sottolineando la necessità di una riforma chiara e definitiva per il loro pieno rilancio. L’intervento ha messo in evidenza come il lavoro quotidiano di queste istituzioni non solo risponda alle esigenze immediate delle comunità, ma rappresenti anche un investimento a lungo termine per la democrazia e lo sviluppo del Paese. Il congresso, che continuerà domani, prevede il confronto su temi di grande rilevanza, come l’attuazione del Pnrr, la modernizzazione amministrativa e la sostenibilità. L’elezione del nuovo Presidente Upi sarà un altro momento cruciale per il rilancio delle Province italiane.