CIVITAVECCHIA – Rilanciare il lungomare, renderlo maggiormente attrattivo, più fruibile per i cittadini ed occasione per restare una del tempo in più per i turisti, facendone davvero il biglietto da visita della città.

È questo il senso del nuovo Piano di Utilizzazione degli Arenili sul quale punta Palazzo del Pincio per ridisegnare, in chiave nuova, il suo lungomare, focalizzandosi soprattutto su tre zone: Marangone, Pirgo e Marina. A tredici anni dall’ultima revisione, l’amministrazione ha deciso di migliorare il documento e dare una nuove spinta al settore, delineando un volto più moderno e rispondente alle necessità del territorio. Ci sarà tempo fino a domani per presentare osservazioni e proposte di modifica, poi il documento di programmazione tornerà negli uffici per essere infine sottoposto all’approvazione, presumibilmente entro la fine di ottobre, del consiglio comunale.

le novità Si parte sicuramente dal «rilancio dell’anfiteatro della Marina - ha spiegato il vice sindaco Manuel Magliani - con la possibilità di aprire al piccolo diportismo ed attività complementari alla balneazione come può essere, ad esempio, il noleggio dei pedalò». Un aspetto che sarà sicuramente facilitato e potenziato una volta che verrà portata a compimento anche la realizzazione della barriera soffolta, fondamentale per mettere in sicurezza l’arenile e l’anfiteatro ed avere così piena possibilità di utilizzarli e sfruttarli al meglio. Per quanto riguarda il Marangone, invece, l’idea è quella di trasformare la spiaggia da libera a libera con servizi, con la possibilità per chi si aggiudicherà il bando di allestire anche un chiosco stagionale - a partire già dal 2024 - per la vendita dibibite e snack. E questo dopo che, nel corso degli anni, il Pincio ha provveduto alla sistemazione del parcheggio, garantendo una migliore accessibilità ed organizzazione degli spazi.

Cambia volto anche il Pirgo. Secondo quanto stabilito nel Pua, infatti, diventerà un vero e proprio stabilimento, una volta che andrà in scadenza l’attuale concessione per spiaggia libera con servizi. Una concessione quindi più lunga, per provare a dare nuova vita alla zona, con la possibilità - per chi vincerà il bando - di installare anche un locale permanente sulla spiaggia, dove fare intrattenimento. La Marina ed il suo anfiteatro saranno sede naturale di divertimento, centro attrattivo del litorale con servizi vari, per praticare attività ricreative e sportive, nel cuore della città. «Per gli stabilimenti inoltre - ha aggiunto Magliani - la possibilità di installare anche delle passerelle amovibili in grado di ampliare le superfici per le attività legate alla balneazione. Oltre a dei punti di approdo , come anche nella zona dello scalo Matteuzzi. Abbiamo cercato di migliorare e aggiornare questo importante strumento di pianificazione convinti - ha concluso - di voler rendere la nostra costa, nei prossimi anni, ancora più viva ed attrattiva».

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