CERVETERI - Professionisti e pubblica amministrazione in sinergia per una collaborazione proficua a beneficio della cittadinanza ed una trasformazione urbana di qualità per la valorizzazione del territorio. Questi gli obiettivi che hanno portato l’Ordine degli Architetti PPC di Roma e provincia (OAR) ed il Comune di Cerveteri a firmare due protocolli d’intesa che sono stati presentati lunedì. Il primo accordo prevede la possibilità per gli iscritti OAR di svolgere semestri formativi presso gli uffici tecnici comunali per sperimentare sul campo la pratica professionale. «Il protocollo per la formazione ricalca uno schema già sperimentato con altre amministrazioni – spiega Alessandro Panci – I nostri colleghi hanno modo di poter fare un’esperienza, seppur breve e assolutamente non assimilabile a un’attività di carattere professionale, attraverso un piano formativo che viene gestito in collaborazione tra Ordine ed Ente pubblico, in questo caso il Comune, che li mette in condizione di conoscere dall’interno dell’amministrazione i vari passaggi e la complessità nelle procedure di istruttoria e approvazione delle varie pianificazioni. Gli iscritti che si sono già cimentati nei semestri formativi in altre realtà sono entusiasti e nel contempo l’amministrazione beneficia della passione dei professionisti». Il secondo protocollo d’intesa prevede il lancio di un concorso internazionale di progettazione per il restyling di piazza Aldo Moro da realizzare tramite la piattaforma CAN dell’Ordine degli Architetti PPC di Roma. «L’amministrazione ha compreso l’importanza di affidare il progetto di quell’area in base a criteri di qualità e non solo a parametri economici - prosegue Panci - La complessità del luogo, che rappresenta l’accesso al centro storico, richiede un’attenta analisi e un approfondimento che consenta all’amministrazione stessa, ovvero alla Commissione che verrà individuata, di scegliere tra diverse proposte. La procedura del concorso di progettazione in due gradi selezionerà più opzioni di intervento, per arrivare a individuare quella più adatta a rispondere alle esigenze di Cerveteri che, conosciuta oggi soprattutto per le tombe etrusche, vuole accogliere il turista anche nel proprio bellissimo centro, ampliando l’offerta della città». «Una collaborazione di grande spessore che guarda al futuro di Cerveteri – ha detto il Sindaco di Cerveteri Elena Gubetti – due convenzioni che daranno vita a importanti iniziative per lo sviluppo e la valorizzazione del nostro territorio».

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