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CIVITAVECCHIA - Il regolamento per le installazioni esterne non va più bene. È giallo sul famoso regolamento per gli ex dehors arrivato dopo anni di lavoro da parte della vecchia amministrazione pentastellata. Durante la campagna elettorale si era parlato di controlli da parte della Polizia locale, il tutto minimizzato da esponenti grillini che parlavano di ‘‘routine’’. Detto fatto. «C’è un problema relativo al regolamento per le installazioni esterne - ha spiegato l’assessore all’Edilizia e all’Urbanistica Sandro De Paolis (FI) - in cui si dice che non è necessaria l’autorizzazione paesaggistica: la Sovrintendenza ci contesta questo».Per l’assessore si tratta di un problema molto sentito. «Io capisco l’utenza - ha continuato De Paolis - che si è basata su un regolamento approvato, dovremo trovare una soluzione». Una situazione non facile, come spiegato dallo stesso sindaco Ernesto Tedesco nei giorni scorsi che ha parlato di un «problema serio da affrontare». Un regolamento frutto di anni di lavoro da parte della passata amministrazione a Cinque stelle e annunciato con squilli di tromba. Tutto da rifare perché la Sovrintendenza ora parla della necessità di un’autorizzazione paesaggistica anche per le installazioni esterne, contrariamente a quanto previsto dai grillini durante la stesura. Ora si avvicina settembre e molti commercianti sono pronti a chiedere il rinnovo dell’autorizzazione, senza contare chi rischia di perdere quanto investito per le installazioni esterne. Anche perché, e questo è un altro problema da non sottovalutare, la Sovrintendenza «ci dice - ha aggiunto De Paolis - che nei centri storici non vengono rilasciate autorizzazioni paesaggistiche. Cercheremo una soluzione in grado di lasciare del tempo. Per giovedì - ha concluso l’assessore - ho già convocato una riunione tecnica e poi faremo una ricognizione».