PHOTO
Sanità, trasversale, ferrovie, viabilità. Un diario di bordo sugli interventi posti in essere dalla Regione e su quelli in programmazione è stato sintetizzato e illustrato nel pomeriggio nell’incontro alle Terme dei Papi, promosso da Fratelli d’Italia e da Tuscia tricolore e introdotto dal coordinatore provinciale meloniano Massimo Giampieri.
Un report sull’attività amministrativa svolta nel primo anno di governo Rocca, dall’insediamento del 13 marzo ad oggi e focus sulle prospettive in termini di risorse, investimenti e opportunità per la Tuscia.
Daniele Sabatini, presidente del gruppo consiliare in Regione, ha fatto il punto sui risultati ottenuti partendo dalla sanità ed evidenziando: «Abbiamo cercato di concentrare gli sforzi sugli investimenti per le strutture sanitarie e per mettere in condizioni gli operatori di lavorare nella massima professionalità».
E cita, tanto per fare un esempio, «i 6,5 milioni per il nuovo pronto soccorso dell’ospedale di Belcolle, che chiameremo Santa Rosa» e »il raddoppio della risonanza magnetica previsto nel nuovo piano».
Per quanto riguarda i trasporti ricorda i 45 milioni per la stabilizzazione per 10 anni dell'alta velocità a Orte. Restando in tema ferroviario, in merito alle polemiche sui lavori che interesseranno la tratta Roma Cesano Viterbo questa estate per circa 3 mesi, ha comunicato che «venerdì ci sarà un incontro tra Regione e Rfi per valutare le soluzioni alternative».
Sui trasporti e sulla viabilità ha fatto il punto in maniera più dettagliata l’assessore competente Manuela Rinaldi parlando del «finanziamento da 300 milioni per la rete ferroviaria» e del Piano triennale di manutenzione ordinaria e straordinaria della rete viaria che vedrà «74 interventi nel Viterbese per 32,7 milioni di euro».
Sulla Trasversale ha dichiarato: «E’ in definizione il progetto esecutivo, intanto è iniziato il dibattito pubblico sulle 4 ipotesi di tracciato che si concluderà a marzo. Con previsione di appaltare l’opera entro il 2025».
La titolare delle deleghe ai Lavori pubblici, Infrastrutture e Viabilità si è soffermata anche sulla questione arsenico e sugli alti costi per i dearsenificatori. «A fine anno sarà redatto un progetto per l’Ato, con l’impegno di oltre 13 milioni per la potabilizzazione dell’acqua in provincia di Viterbo».
E in materia di bacini idrici sono previste risorse per gli interventi di messa in sicurezza dei fiumi, tra cui i lavori per 637mila euro che partiranno entro quest’anno sul fiume Fiora.
Sulla sanità, tema particolarmente caro al presidente Rocca, è tornato Giancarlo Righini, assessore al Bilancio, alla Programmazione e all’Agricoltura.
«Sta tornando la sanità che investe sui territori, con l’abbattimento delle liste d’attesa nei pronto soccorso e per le prestazioni sanitarie» ha rimarcato.
E replicando a chi parla di blocco delle assunzioni, ha dichiarato: «Non si è ancora proceduto a esporre la graduatoria relativa ai 458 posti per figure amministrative, perché prima vogliamo provvedere alle assunzioni di medici e personale infermieristico».
In merito gli fa eco Sabatini: «Sono già autorizzate 79 assunzioni tra medici e tecnici per le strutture sanitarie della Tuscia».
Righini passando poi a illustrare la macchina amministrativa, a trazione centrodestra, ha affermato: «E’ iniziata la stagione della programmazione con un bilancio di 37 milioni, di cui 20 di entrate proprie». Focus poi sulle «risorse Pnrr per quasi 600mila euro di interventi sulla Tuscia, 12 milioni per mitigare il dissesto idrogeologico, per la prima volta sono stati finanziati tutti i Gal con 72 milioni più altri 12 anche sui piccoli Comuni delle aree interne per evitare lo spopolamento e l’abbandono del territorio».
E riferendo di aver trovato «tante risorse rimaste inutilizzate dal 2014» ha esortato i sindaci a muoversi velocemente e a spendere quei soldi, altrimenti saranno rimessi in circolo per Comuni più virtuosi.
«Questo è stato un appuntamento tecnico, per nulla ideologico, su questioni oggettive» ha commentato a conclusione dell’incontro Mauro Rotelli, presidente della commissione Ambiente alla Camera.
Assente all’evento per motivi di salute Valentina Paterna, presidente della commissione regionale Agricoltura e Ambiente, che ha fatto pervenire comunque un messaggio di saluto alla folta platea di amministratori, di iscritti e simpatizzanti.