«C’è stato un incontro tecnico, con forte valenza politica, lunedì 3 febbraio a Vetralla a conclusione di un percorso lungo e travagliato». Così Enrico Melasecche, capogruppo della Lega nel consiglio regionale dell’Umbria in merito al sopralluogo effettuato lunedì insieme al deputato Mauro Rotelli, presidente della commissione Ambiente e territorio della Camera, alla vicepresidente del Parlamento europeo, Antonella Sberna, al capogruppo FdI in consiglio regionale del Lazio, Daniele Sabatini e al consigliere regionale del Lazio, Giulio Zelli, sul cantiere della tratta Monte Romano Est - Tarquinia, della trasversale Orte - Civitavecchia.
«È un’infrastruttura - ha detto Melasecche - che, ultimati i lavori, permetterà di bypassare il centro abitato di Monte Romano, spesso causa di intenso traffico, forti rallentamenti e inquinamento, raggiungendo in modo più sicuro e veloce Civitavecchia, porto commerciale e del turismo crocieristico di fondamentale importanza e dal forte sviluppo. Un traguardo atteso da tempo non solo dai cittadini del Lazio, dai pendolari, ma anche dalla nostra regione per le industrie meccaniche, siderurgiche, olearie e dai molti nostri concittadini che hanno l’esigenza di raggiungere il Tirreno oltre che per i crocieristi che intendono venire in Umbria». Il capogruppo umbro della Lega sottolinea «l’altra notizia estremamente positiva» che consiste «nell’approntamento del progetto del secondo stralcio di circa 10 km fino al porto di Civitavecchia salvaguardando le particolarità ambientali dei luoghi e, sotto l’aspetto archeologico, le rilevanti necropoli etrusche. Quello svolto negli ultimi cinque anni – conclude – è stato un ruolo particolarmente attivo con un programma decisamente impegnativo, grazie alla sinergia con il ministero delle Infrastrutture e al sostegno concreto del ministro Salvini».