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ALLUMIERE - Alla Cavaccia oggi pomeriggio si svolgerà l'XI edizione del Memorial Alessio Torroni, un pomeriggio di amicizia, emozioni, sport, passione, comunità, sano agonismo, tradizione, corse di somari, volontariato, voglia di non dimenticare. Il "Memorial Alessio Torroni" è una grande e bellissima manifestazione in ricordo di un ragazzo straordinario, Alessio Torroni, la cui vita è stata spezzata in un tragico incidente stradale avvenuto sul tratto di strada La Bianca-Tolfa. Nonostante gli anni trascorsi dopo la sua morte nessuno l'ha dimenticato perché Alessio era speciale e unico e il suo sorriso e il suo modo di fare conquistavano e non passava mai inosservato, anche perché era intelligente, simpatico e molto bello. Oggi pomeriggio alle 16 nel campo equestre della Cavaccia per ricordare Alessio si terrà la corsa dei somari e il Mini Palio. Sarà l’occasione per tutti per vivere una giornata all’aria aperta e all’insegna della tradizione e dell’amicizia nel ricordo di una grande ragazzo che, nella sua breve vita, ha scritto pagine importanti e si è fatto tanto amare. Alessio amava la sua Contrada La Bianca, amava allenare gli asini e fino all'ultimo giorno è stato attivo per il Palio: prima dell'incidente, infatti, era passato in Pro Loco per le ultime operazioni Pre-Palio. La sera, quando si è saputa la notizia, il gelo è sceso su La Bianca e su tutta la comunità di Allumiere. Nessuno ancora ha accettato la sua prematura scomparsa, perchè era davvero una gran bella persona che lasviabo un segno indelebile a chi li ha conosciuti. Subito dopo la morte di Alessio Torroni, ormai per tutti "L'angelo della collina", il suo amico Stefano Sgamma, conosciuto da tutti come ''Zi Stè'' ebbe l'idea di onorare la memoria di Alessio con un memorial che avesse come protagonisti quegli stessi asini che Alessio amava e allenava: Torroni aveva corso anche alcune gare con gli equidi. Stefano ne parlò a Francesco Piramidi (Cheyenne) e lui ne parlò con Guido, Massimiliano e Gianni e pian piano l'idea prese corpo grazie all'allora assessore Angelo Superchi e a Tiziana Franceschini che sposarono subito il progetto e si unirono agli amici nell'organizzazione e nel ... ci fu la prima edizione. È bello pensare e vedere oggi che da quel piccolo sassolino gettato da Stefano è nato e si è sviluppato un grande movimento che dopo 11 anni è ancora impetuoso. Questo Memorial è intitolato anche alla memoria di Stefano Sgamma, un altro ragazzo straordinario e indimenticabile. È veramente da rilevare che il ricordo di Alessio e di Stefano è sempre vivo e il Memorial cresce sempre di più sia qualitativamente che quantitativamente e, come un fiume in piena, coinvolge grandi e piccini. Da quest'anno lassù c'è il terzo angelo, Simone Torroni, e insieme loro tre ad agosto scorso hanno lasciato un segno importante: la Contrada La Bianca ha vinto il Palio delle Contrade, il Trofeo dl miglior gruppo di sbandieratori e il Trofeo del miglior gruppo del corteo storico. Dopo la morte di Simone a La Bianca i contradaioli erano smarriti e addolorati , sembrava finito tutto, ma Alessio, Simone e Stefano da lassù hanno compiuto il miracolo con il quale sembra che abbiano voluto suonare la sveglia per spronare tutti. Luisa e Maurizio, i due straordinari genitori di questi due figli meravigliosi, sono ora i genitori di tutti i ragazzi della Contrada e oggi, più che mai, dalla Cavaccia salirà al cielo il grazie e l'affetto smisurato per gli angeli della collina. Anche per quanto riguarda questo Memorial Alessio è riuscito a compiere da lassù un miracolo: nel suo ricordo ogni anno, infatti, tanti ragazzi e tante persone si riuniscono e vivono una giornata intensa ed emozionante nel segno dell'unità. Nel nome di Alessio durante il Memorial si va oltre i colori di appartenenza: questo angelo ha avuto il potere di unire chi vive e chi non c'è piiù. Il Memorial Alessio Torroni e Stefano Sgamma è promosso e organizzato dal numeroso gruppo di amici di Alessio e Stefano. Alessio è stato e rimane un buon esempio per tanti giovani perchè era buono, generoso, attaccato alla famiglia, alla Contrada La Bianca, alla parrocchia; era attivissimo nelle stalle della Contrada biancoverde e ogni cosa che faceva gli veniva bene perché ad animarlo era la forte passione. Nessuno dimenticherà mai il suo sorriso aperto, la sua bontà, il suo altruismo, la sua simpatia, il suo carattere buono ed espansivo, il suo essere sempre pronto a dare una mano. È stato capace in pochi anni di prendere in mano (con caparbietà e una maturità fuori dal comune) la sua vita, di realizzarsi nel lavoro (appena finita la scuola ha creato una piccola impresa ed era un lavoratore serio e onesto) e di diventare un protagonista in ogni settore in cui operava. Era un leader positivo che ha lasciato un profondo segno indelebile in tutti quelli che hanno avuto la fortuna di conoscerlo. Oggi il pensiero, però, va anche a Stefano Sgamma, per tutti il Zi Ste, che fortissimamente volle questo Memorial è la cui morte ha lasciato affranti e sconsolati tutti i numerosi amici che aveva a La Bianca e in altri comuni del territorio. Stefano era un ragazzo aperto, cordiale e simpaticissimo; classe 1976 era eccezionale amato da tutti. Il Zi Ste è nato e cresciuto alla Bianca e ha frequentato le scuole nella frazione e non l’ha mai abbandonata ed è sempre stato un contradaiolo biancoverde diventando la colonna portante delle stalle. Alessio è Stefano dividevano due passioni: gli asini e la Lazio, entrambi infatti erano laziali sfegatati. Educato, generoso, sempre allegro, Stefano aveva una risata contagiosa e riusciva a trovare una parola buona per tutti e, come Alessio, era sempre pronto ad aiutare tutti. Anche quest'anno gli amici di Alessio e Stefano daranno vita a un'altra straordinaria edizione. A dare una mano al gruppo organizzativo sono stati Tiziana Franceschini (presidente dell'Associazione delle Contrade), la Pro loco (presidente Maria Punardi), il delegato al Palio Augusto Superchi e l'amministrazione comunale. Ad aiutare i ragazzi in maniera forte anche il papà e lo zio di Alessio: alla fine saranno proprio loro a premiare i vincitori. Il Memorial comincerà, come di consueto, con la corsa dei somari che partiranno dalle gabbie e, quindi, ci saranno anche 'le sgabbiate' a far battere i cuori. Alcuni somari partecipanti appartengono alle Contrade, ma molti sono di proprietá di scuderie di privati. Si susseguiranno, poi, le batterie eliminatorie a tre fino poi ad arrivare ai 4 che si classificheranno ai primi 4 posti della classifica: saranno assegnati i trofei al primo, al secondo e al terzo classificato. Al termine della corsa si proseguirà con la disputa del Mini Palio: nell'arena della Cavaccia si sfideranno in due batterie le sei Contrade di Allumiere e si rivivrà almeno in parte l’ebbrezza del Palio che si è disputato ad agosto. Ad animare tutto il pomeriggio ci sarà il grande Piero Monaldi noto come Dudu. A fare da giudici di campo e di gara saranno gli stessi amici di Alessio che hanno organizzato il Memorial.