CIVITAVECCHIA - Un forte boato e poi le fiamme. A bruciare nella notte la Fiat 500 L, di proprietà di un sovrintendente della Polizia di Stato in servizio al Commissariato di viale della Vittoria. Il fatto si è verificato poco prima delle 4 e sul posto in via Friuli, zona Campo dell’Oro, sono intervenuti i Vigili del fuoco insieme alla Polizia e ai Carabinieri. Gli uomini della caserma Bonifazi hanno subito approntato le operazioni di spegnimento dell’auto e di un altro veicolo parcheggiato nelle vicinanze, rimasto coinvolto nell’incendio. Le fiamme sono state domate in tempi rapidi e proprio la velocità delle operazioni ha fatto sì che l’incendio non si propagasse alle altre auto parcheggiate nelle immediate vicinanze e che non coinvolgesse in alcun modo le abitazioni sovrastanti. Gli inquirenti hanno subito individuato la presenza di alcune telecamere di videosorveglianza installate in zona, una di proprietà di un pubblico esercizio, altre appartenenti a privati, provvedendo a estrapolarne il contenuto; proprio dalle immagini potrebbero arrivare risposte interessanti. Al vaglio degli investigatori del commissariato le cause del rogo. Appare chiaro che nel caso in cui dovesse trattarsi di un atto doloso, proprio grazie alle immagini delle telecamere chi ha compiuto il gesto potrebbe essere presto assicurato alla giustizia. Il sottufficiale della Polizia di Stato, in servizio al commissariato, è molto conosciuto anche negli ambienti sportivi in quanto presidente della società Nautilus, presentatrice dell’esposto in Procura che ha portato l’Autorità giudiziaria ad accendere i riflettori sulla sicurezza dello Stadio del nuoto e a disporre l’applicazione dei sigilli alla struttura.