CIVITAVECCHIA – All’indomani della lettera aperta di un residente del centro cittadino a difesa dell’iniziativa del delegato alla Polizia locale, Flavio Fustaino, su museruola, guinzaglio per i cani e multe, l’ex referente per la Regione Lazio della Lega Nazionale Difesa del Cane Giovanni Olimpieri ha replicato, sottolineando che «l’attacco è circoscritto al decoro urbano, ossia alle deiezioni abbandonate per strada dai proprietari di cani e sono evitate le questioni sollevate dal delegato in ordine alla sicurezza e al rispetto delle regole. La critica mossa nei nostri confronti è più personale che politica – ha aggiunto – e va completamente fuori bersaglio dato che non siamo ciechi e vediamo quanto scarso senso civico ci sia nella nostra città. Perciò è inutile polemizzare. Si vuole parlare di decoro urbano? Bene. Allora partiamo dal fatto che a Civitavecchia è un oggetto pressoché sconosciuto. Basti vedere la cementificazione selvaggia, la mancanza di cura della città, il traffico africano, il disamore per il verde, l’assenza di arredo urbano e non continuiamo con l’elenco. Diciamocela tutta: Civitavecchia è una grande e disordinata periferia. E allora la domanda è: quali sono i progetti di riqualificazione dell’attuale amministrazione comunale? Dagli amici dei 5 Stelle e dal Sindaco gradiremmo una risposta».

Poiché la discussione è partita dal giro di vite nei confronti dei cani e dei loro possessori «gradiremmo sapere quali sono i progetti del Pincio per la creazione di aree verdi, per favorire l’attività dei tanti volontari che si prendono cura degli animali randagi, per fornire microchip gratuiti – ha concluso Olimpieri - per realizzare un canile degno di questo nome, per contrastare la macellazione abusiva, per sensibilizzare i giovani all’ambiente a all’amore per gli animali, per restituire ai tre piccoli parchi della città la loro funzione ambientale e sociale e cioè di avvicinamento dei cittadini alla natura ecc. ecc. Anche qui ci fermiamo con l’elenco e attendiamo i progetti».