S. MARINELLA – Dopo le ultime scoperte fatte a Castrum Novum, continuano le visite al sito archeologico.

Il Polo Museale Civico di Santa Marinella e il Gruppo Archeologico del Territorio Cerite, avvertono del proseguimento, nel mese in corso, delle visite al Parco Archeologico di Castrum Novum, sito di estremo interesse ed importanza dove stanno tornando in luce i resti dell’antica colonia romana risalente all’inizio della prima guerra punica, nata come fortezza marittima e successivamente trasformata in una vera e propria città da Giulio Cesare e dall’imperatore Augusto.

Sarà possibile raccontare la storia e l’archeologia della città, vissuta per circa 800 anni tra il III° secolo a.C. e il V° secolo d.C., attraverso le sue mura con la caserma dell’epoca delle Guerre Puniche, una delle porte d’ingresso, il foro, il decumano, le terme, i templi ed il teatro sul mare di epoca imperiale. “Faremo un viaggio nella storia romana da un punto di vista diverso – dice l’archeologo Flavio Enei - quello di una fortezza e di una città vicina a Roma, ma con una sua identità ben precisa. Il tutto in una splendida posizione a due passi dal mare”.