S. MARINELLA - La sezione Anpi di Santa Marinella “Antonio Margioni”, ha organizzato ieri una conferenza presso la Casina Trincia, dal tema “Flussi migratori, apriamo corridoi umanitari e chiudiamo i Cpr”. Ne ha parlato Stefano Galieni, coautore del libro “Non ci potete rinchiudere, la vergogna italiana dei lager per immigrati” e Massimo Magnano, medico della Asl Roma 4 e responsabile della Comunità di Sant’Egidio di Civitavecchia. La presentazione del libro è stata un’occasione per conoscere con precisione il quadro legislativo entro il quale si sono mossi i governi italiani dalla legge Turco-Napolitano del 1998 al Decreto Cutro del 2023. Dall’accoglienza alla detenzione il passo è stato breve, i centri di permanenza temporanea e gli attuali Cpr privano della libertà persone a causa del loro status di migranti e non per qualcosa che hanno fatto, il libro apre un’inchiesta su strutture in cui, in Italia, i diritti umani vengono sospesi e di cui si sa troppo poco. Mentre il governo italiano affronta il problema immigrazione arrivando a delocalizzare i centri di detenzione e rimpatrio in Albania, la Comunità di Sant’Egidio realizza da diversi anni e con successo corridoi umanitari, collaborando con i governi dei paesi di arrivo e di provenienza, come sarà illustrato da Massimo Magnano. In un mondo caratterizzato da guerre, respingimenti e frontiere invalicabili, è d’obbligo creare uno spazio di riflessione su un’alternativa alle disumane, dispendiose e inefficaci politiche dei governi europei nel Mediterraneo sulla questione immigrazione.