SAN LORENZO NUOVO - Il nuovo ministro della Cultura, Alessandro Giuli, ha scelto la Tuscia per una delle sue prime uscite pubbliche da quando ha assunto l'incarico, cioè la scorsa settimana dopo il “Bocciagate”.

In particolare, questa mattina, domenica 15 settembre, il ministro Giuli ha visitato San Lorenzo Nuovo, segnando così una continuità con il suo predecessore Gennaro Sangiuliano, che, dopo il giuramento, aveva fatto tappa a palazzo Vitelleschi a Tarquinia, sede del Museo archeologico nazionale.

L'incontro a San Lorenzo Nuovo è avvenuto in maniera informale, in un bar di piazza Europa, il cuore del paese, dove si è confrontato con la sindaca, Simona Fabi, e alcuni esponenti della maggioranza comunale.

«Si sono messe importanti basi di una proficua collaborazione – ha dichiarato la sindaca Fabi – per riportare in vita progetti culturali interrotti, ma di fondamentale importanza per San Lorenzo e per crearne di nuovi».

Fabi ha voluto inoltre sottolineare il grande valore del patrimonio storico, artistico e culturale della zona, rimarcando la necessità di farlo emergere: «Abbiamo un patrimonio di cui dobbiamo essere fieri e che non aspetta altro che venire alla luce», ha aggiunto.

La prima cittadina di San Lorenzo Nuovo ha poi ringraziato il ministro Giuli per la sua disponibilità e apertura nell'ascoltare e sostenere le proposte avanzate dal Comune, concludendo con un messaggio di ottimismo: «Siamo sicuri che insieme potremo realizzare molto per il nostro paese».

L'incontro rafforza dunque l'importanza della collaborazione istituzionale, per promuovere e valorizzare le ricchezze culturali della Tuscia, proseguendo il lavoro già avviato nel corso degli anni.

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