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Vittoria Tassoni*
Il piatto che propongo è il piatto vincitore della gara gastronomica del Divin Mangiando.
La gara si è svolta in un’atmosfera conviviale, in cui tutti i partecipanti della competizione, si sono divertiti. E alla fine di questa sfida appassionata, i giudici hanno decretato la ricetta vincitrice: “Lombrichelli, pomodorini, zucchine e gamberi”, preparata da Fabio Ciambella, insegnante di inglese all’Università di Roma.
Fabio, con questa sua preparazione, ha voluto omaggiare la sua terra di origine e l’ha denominata “La Tuscia nel piatto”, ha realizzato una ricetta che lui stesso ha definito in sede di presentazione come il suo personalissimo viaggio dal Tirreno (Tarquinia) ai Monti Cimini (Viterbo).
Una ricetta ricca non solo di ingredienti ottimi, ma anche ricca di ricordi e storia di cultura gastronomica.
La Tuscia nel piatto
Ingredienti per 4 persone:
Per ca. 500 gr di ‘lombrichelli’ (strati, umbricelli, umbrichelli, stringozzi, ecc.):
200 gr. di farina di semola rimacinata (il Bosco incantato)
200 gr. di farina 00
1 bicchiere d’acqua (quella che raccoglie)
Per il condimento:
80 gr. di nocciole tostate
500 gr. di gamberi
300 gr. pomodorini ciliegino
250 gr. di zucchine
1 bicchierino di brandy
1 spicchio d’aglio
Succo e scorza di un limone
Peperoncino qb
Olio di semi per friggere qb
Olio evo qb
Sale qb
Pepe qb
Per il fumetto di gamberi:
1 bicchiere di brandy
1 carota
1 cipolla bianca
2 coste di sedano
Acqua fino a ricoprire
Sale qb
Teste e carapaci dei gamberi
Procedimento:
- Inizia, eliminando le teste ed i carapaci dei gamberi (non vanno buttati, servono per il fumetto!) e privandoli dell’intestino con l’aiuto di uno stecchino o di un coltello. Tagliane alcuni a pezzetti e lasciane intatti altri per la decorazione.
- Prepara il fumetto e metti le teste ed i carapaci in una pentola con olio, sedano, carota e cipolla: quando inizieranno a soffriggere, sfuma con il brandy e schiaccia le teste. Attendi che la parte alcolica evapori, copri con l’acqua e lascia cuocere per circa un’ora a fiamma bassa, prima di filtrare il tutto con un colino a maglia stretta.
- Prepara intanto i lombrichelli: mischia le due farine in una ciotola, aggiungi l’acqua un po’ alla volta ed inizia a impastare. Quando hai formato una palla, finisci di amalgamare gli ingredienti su una spianatoia, con l’aiuto di un po’ di farina di semola se serve, ed ottieni un impasto morbido ma non appiccicoso. Ricopri con la pellicola e lascia riposare per 20/30 minuti.
- Nel frattempo prepara il pesto, mettendo in un bicchiere del minipimer una parte delle zucchine, le nocciole tostate, il sale, l’olio, il succo e la scorza del limone grattugiata. Inizia a frullare e, se dovesse risultare poco fluido, aggiungi dell’acqua un po’ alla volta. Metti da parte.
- Grattugia le zucchine rimaste con una grattugia a fori larghi. Andranno fritte per decorare il piatto.
- Taglia anche i pomodorini ciliegino in quattro e mettili da parte.
- Prepara i lombrichelli, tagliando l’impasto con l’aiuto di un tocco o di un coltello e assottiglialo fino a farlo diventare a forma di lombrichelli, aiutandoti con la farina di semola.
- Finite tutte queste preparazioni, puoi finalmente dedicarti alle varie cotture.
- Inizia facendo bollire abbondante acqua salata in una pentola e aggiungendo qualche cucchiaio di fumetto, in modo che la pasta, in cottura, assorba il gusto dei gamberi.
- Contemporaneamente, in una padella fonda o in un wok, fai soffriggere un giro d’olio con l’aglio e il peperoncino. Metti dentro i gamberi, sfuma con il brandy e sala leggermente. Dopo pochi minuti spegni sotto il wok e togli i gamberi, lasciando solo l’aglio.
- Nella stessa padella, metti altro olio, se serve, fai soffriggere, aggiungi i pomodorini ciliegino e poi anche i gamberi con qualche altro cucchiaio di fumetto.
- Nel frattempo, in un’altra padella friggi velocemente le zucchine grattugiate e falle scolare.
- Metti la pasta nel wok e fai saltare, aggiungendo un po’ di acqua di cottura.
- Aggiungi anche il pesto, un giro di pepe, se piace, amalgama e spegni il fuoco.
- Impiatta, cospargendo i tuoi lombrichelli con le nocciole tritate e le zucchine fritte.
*Vittoria Tassoni,
blogger, insegnante
e cuoca dell’Alleanza Slow food
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