Quattro anni di reclusione è la pena richiesta dal pm, Rosalia Affinito, per l’ex dirigente regionale ed ex sindaco di Vetralla, Flaminia Tosini, e per l’imprenditore Valter Lozza, al termine della requisitoria nell’ambito del processo in corso a Roma che li vede imputati, per corruzione, concussione e turbativa. Processo noto alle cronache anche come “Malagrotta bis”. Flaminia Tosini era ex dirigente della Regione Lazio a capo del settore rifiuti e ambiente mentre l’imprenditore proprietario di diverse discariche tra cui quella di Roccasecca, Civitavecchia, ma anche del terreno di Monte Carnevale su cui era in progetto di realizzare la discarica di Roma.

I due vennero furono arrestati il 16 marzo 2020 al termine di un’indagine che ha fatto ipotizzare come, grazie a preziose regalie, gioielli, vacanze e benefit elargiti da Lozza a Tosini, l’imprenditore venisse agevolato nelle autorizzazioni per la realizzazione di nuove discariche, proprio come quelle sopraccitate di Monte Carnevale, o per ampliare quelle già autorizzate come nel caso di Roccasecca.

Per entrambi fu accolta la richiesta di giudizio immediato. La prossima udienza è fissata per il 5 aprile con la parola alla difesa prima della camera di consiglio e della sentenza.