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CIVITAVECCHIA – Pomeriggio di forte tensione lungo la via Aurelia, nei pressi della casa di riposo Santa Rita, dove un uomo in evidente stato di alterazione ha tenuto con il fiato sospeso residenti e automobilisti. Protagonista dell’episodio un cittadino spagnolo, apparentemente affetto da disturbi psicosociali, che ha creato momenti di apprensione prima all’ingresso della struttura per anziani, poi lungo la trafficata arteria stradale.
Tutto è cominciato con numerosi tentativi di citofonare alla casa di riposo, creando agitazione tra gli anziani ospiti e mettendo in allarme il personale. L’insistenza dell’uomo, che non parlava italiano e non riusciva a comunicare con chiarezza le proprie intenzioni, ha destato preoccupazione, tanto da spingere alcuni passanti a contattare il numero di emergenza 112. Dopo essersi allontanato dalla struttura, l’uomo ha iniziato a camminare lungo la via Aurelia, compiendo gesti estremamente pericolosi.
Più volte ha minacciato di buttarsi sotto le auto in transito, causando scompiglio tra i conducenti e rischiando un tragico epilogo.
È stato grazie alla prontezza di alcuni cittadini che, assistendo alla scena, hanno richiesto l’intervento delle forze dell’ordine.
Sul posto è giunta in pochi minuti una pattuglia del nucleo radiomobile dei Carabinieri, che ha preso in carico la situazione. Con grande calma e professionalità, i militari sono riusciti a tranquillizzare l’uomo e a evitare che si facesse del male. Dopo un dialogo delicato, l’uomo è stato convinto a farsi accompagnare presso l’ospedale San Paolo per una valutazione medica.
È stato quindi trasportato in ambulanza al pronto soccorso, dove ha ricevuto le prime cure e l’assistenza necessaria. Al momento le autorità stanno cercando di ricostruire la sua identità e le circostanze che lo hanno portato in quella condizione.
Fortunatamente, grazie alla tempestività dei passanti e all’intervento risolutivo dei Carabinieri, la vicenda si è conclusa senza feriti. Resta, però, l’eco di un episodio che accende nuovamente i riflettori sulla necessità di maggiore supporto e attenzione per le persone in difficoltà.