“Purtroppo Patricia non è più tra noi». A dare la notizia della morte di Patricia Rizzo, la funzionaria italiana dell’Ercea (Agenzia del Consiglio europeo per la Ricerca) dispersa a Bruxelles dopo gli attentati kamikaze di martedì mattina, è il cugino della donna, Massimo Leonora, con un post su Facebook. Dopo aver ringraziato gli amici «per il sostegno e l’aiuto», Leonora ha aggiunto: «E’ difficile.... ma almeno adesso siamo sicuri, dopo questa interminabile corsa contro il tempo per ritrovarti». «Pat - conclude - tu mi manchi, tu ci manchi. Ti voglio bene». La notizia è stata confermata dalla Farnesina. L’Ambasciata d’Italia a Bruxelles, che continuerà ad assistere i familiari residenti in Belgio, ha infatti ricevuto conferma dalle autorità belghe dell’avvenuta identificazione della salma della connazionale, deceduta a seguito dell’attentato alla stazione di Maelbeek. La Farnesina ha inoltre confermato la morte della cittadina tedesca di origini italiane Jennifer Scintu Waetzmann. Intanto oggi tre sospetti sono stati arrestati nel corso dei blitz condotti in diversi comuni di Bruxelles, nell’ambito delle indagini scaturite dall’arresto la notte scorsa a Argenteuil, nella banlieue nord di Parigi, di Reda Kriket. Mentre il ministro della Giustizia Koen Geens ha fatto sapere che Salah Abdeslam ha deciso che non collaborerà più con gli investigatori. «Il procuratore federale mi ha appena informato che Salah Abdeslam non ha più voluto parlare dopo gli attentati all’aeroporto Zaventem e alla metropolitana di Bruxelles», ha detto il ministro belga intervenendo alla Camera. (Adnkronos)
Morta l’italiana Patricia Rizzo
25 marzo, 2016 • 19:46