FIUMICINO - Il Porto canale di Fiumicino rientra tra le aree interessate dalla riapertura del bando per la transizione ecologica nei porti italiani, nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). L’iniziativa, promossa dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE), si inserisce nel quadro della Missione 3 – Infrastrutture per una mobilità sostenibile, con un focus su efficienza energetica e riduzione delle emissioni di CO2 nei porti.

Il bando, rivolto ai concessionari e terminalisti operanti nel Porto canale di Fiumicino, offre la possibilità di accedere a contributi fino al 100% dei costi ammissibili per l’acquisto di mezzi di servizio a zero emissioni o per la conversione di veicoli alimentati a combustibili fossili in veicoli elettrici o a idrogeno. Tra gli interventi finanziabili figurano anche l’installazione di infrastrutture di ricarica e l’adozione di sistemi per la riduzione dell’inquinamento.

A seguito delle difficoltà riscontrate nella prima fase di attuazione, il MASE ha deciso di modificare i criteri di accesso al bando e prorogare la scadenza al 31 marzo 2025. Le principali novità riguardano: maggiore flessibilità nei criteri di selezione: ora le AdSP possono concedere contributi ai concessionari in base a una procedura più snella, garantendo tempi più rapidi per l’assegnazione dei fondi. Incentivi per la transizione ecologica: saranno privilegiati i progetti che prevedono l’utilizzo di mezzi elettrici o a idrogeno per la movimentazione delle merci e il trasporto di passeggeri nel Porto canale di Fiumicino.

Adeguamenti agli standard ambientali europei: i finanziamenti saranno assegnati solo a progetti che rispettano il principio “Do No Significant Harm”, ovvero che non arrecano danni significativi all’ambiente.

L’iniziativa si inserisce nel più ampio piano di valorizzazione e ammodernamento del Porto canale di Fiumicino, un’infrastruttura strategica per il traffico marittimo locale e per il turismo.

Grazie ai fondi PNRR, il porto potrà dotarsi di mezzi a basso impatto ambientale e migliorare la propria efficienza operativa, riducendo l’inquinamento e contribuendo alla transizione ecologica della città di Fiumicino.

I concessionari interessati possono presentare la domanda di finanziamento entro il 31 marzo 2025, mentre i progetti selezionati dovranno essere completati entro il 31 marzo 2026.