CERVETERI – Tutto è partito dalla denuncia della madre dei cinque bambini che si è presentata in tribunale a Civitavecchia con il suo avvocato, un legale penalista del foro di Velletri. «Una vicenda che ho sempre ritenuto disgustosa – è quanto dice David Pizzicannella – ammetto che all’inizio, quando la signora è venuta per raccontarmi tutto, non riuscivo a crederci. Faccio i complimenti alla mamma per aver squarciato il muro di omertà che avvolge spesso i casi di pedofilia, ancor più quando avvengono tra le mura domestiche. E sono avvenuti purtroppo molti episodi con vittime i piccoli».

Poi il commento naturalmente sulla recente sentenza della Suprema Corte dell’altro pomeriggio. «A nostro avviso è una condanna congrua da parte della Cassazione - aggiunge il legale - si erano già espressi i giudici in appello confermando tutto l’impianto accusatorio. La prova si è formata ovviamente durante l’incidente probatorio con il racconto di quattro figli dei cinque. Il quinto è stato ritenuto troppo piccolo per poter essere considerato come testimone».

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