TARQUINIA –Benedetta è stata ritrovata. La dodicenne scomparsa da Tarquinia cinque giorni fa, la sera del 4 agosto, si è presentata presso una stazione dei carabinieri di Roma fornendo le proprie generalità. Finisce così, stavolta veramente, l’ansia dei genitori che, con le forze dell’ordine, non hanno mai smesso di cercarla.

La giovane, come si ricorderà,  si era allontanata da Marina Velca, località balneare di Tarquinia, dove si trovava con il gruppo estivo di una casa famiglia.

A denunciare la scomparsa presso la polizia era stato il padre che più volte in questi giorni ha chiesto aiuto e lanciato appelli affinché la ragazza fosse ritrovata.

La giovane si sarebbe presentata presso la stazione carabinieri della Cecchignola.

Intanto, già da ieri il Servizio Polizia Postale e delle Comunicazioni si era attivato per il supporto specialistico alla Polizia di Stato di Viterbo, per lo sblocco del telefono in uso alla minorenne e più in generale nell’ausilio delle ricerche attraverso indagini telematiche. Gli specialisti hanno sin da subito attivato risorse e conoscenze in campo informatico riuscendo a ricostruire in tempi record la rete di persone che hanno ospitato la ragazza scomparsa nei giorni passati. Tale attività è stata resa possibile monitorando l’utilizzo dei social da parte della minorenne, riuscendo a ricostruire giorno per giorno la rete delle connessioni e quindi degli spostamenti, avvenuti principalmente nella  zona sud-ovest di Roma.

A seguito delle successive ricerche sul territorio, espletate sulla

base dei vari accertamenti, sono stati quindi individuati coloro che hanno supportato la ragazza nell’allontanamento.

Nel pomeriggio, quindi, avuta notizia dell’individuazione delle abitazioni nelle quali aveva trovato ospitalità, Benedetta ha deciso di terminare la sua fuga.

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