PHOTO
SANTA MARINELLA – Ha avuto una forte eco in città, il crollo che si è verificato nel quartiere Elcetina, del muro di contenimento del fosso Valle Semplice.
I residenti di via Marche, hanno sentito un rumore sordo, proprio nel momento di massima intensità della pioggia.
Dopo aver notato con stupore che il piano in cemento di un giardino adiacente al muro di contenimento era praticamente scomparso, finito nel fosso, gli abitanti hanno avvertito le autorità.
![](https://images.civonline.it/version/c:MDkxYTA4YzMtODIyMC00:Y2IyYTI1YmEtNmZkNS00/crollo_m2-jpeg.webp?f=3x2&q=0.75&w=3840)
![](https://images.civonline.it/version/c:MDkxYTA4YzMtODIyMC00:Y2IyYTI1YmEtNmZkNS00/crollo_m2-jpeg.webp?f=3x2&q=0.75&w=3840)
“Sono arrivati i Vigili del fuoco e la Polizia locale – racconta Danilo Bussetto, il proprietario del terreno dove è crollato il muro - ed hanno messo tutto in sicurezza. Cioè è stata completamente transennata l’area in attesa di successivi interventi degli enti che hanno il compito di risolvere questo problema. L’Acea ha deciso di creare una sorta di vasca dove, attraverso una pompa collocata nei pressi della mia abitazione, trasferirà le acque nere nel tombino di raccolta che è presente nella parte opposta del fosso, nei pressi di via delle Mimose. Hanno fatto anche una perizia, i cui risultati verranno portati al Comune. Ovviamente dovranno essere realizzati dei lavori consistenti tra cui la realizzazione di un nuovo muro di contenimento in cemento”.
Le cause che hanno determinato il crollo sono da addebitare alla insufficienza delle tubazioni dell’acqua piovana presenti in quel quartiere, non all’altezza di contenere la ricezione idrica, tanto che l’acqua va a disperdersi nei terreni circostanti, andando a finire la sua corsa nel fosso stesso. L’altro problema è quello delle condotte fognanti realizzate da Acea lungo l’argine del fosso, che hanno creato una serie di ostacoli che costringono le acque a deviare verso le sponde del torrente, il quale, privo della protezione del muro in cemento, spinge l’acqua a erodere il terreno circostante. Sono anni che i residenti fanno appelli alle autorità competenti, ma fino ad ora sono risultati vani. Dopo quanto accaduto giovedì, non è più possibile far finta di nulla.
©RIPRODUZIONE RISERVATA