TARQUINIA - Il 2022 si apre con una bella notizia per l'associazione Semi di Pace, e ma soprattutto per le numerose persone seguite da anni con la distribuzione di viveri e generi di prima necessità.

Sono partiti i lavori per trasformare i precedenti locali adibiti a magazzino distribuzione viveri in Emporio della Solidarietà.

"Avremo possibilità, lungo il corso dell’anno, - spiegano da Semi di pace - di presentare nel dettaglio il Progetto ma con questa prima comunicazione ci piace sottolineare da subito alcuni aspetti. L’Emporio Solidale sarà realizzato in collaborazione con: Caritas Diocesi Civitavecchia - Tarquinia ASL Viterbo - Direzione Generale Comune di Tarquinia Comune di Montalto di Castro Comune di Monte Romano Comune di Canino Comune di Tuscania Caritas Duomo Tarquinia Croce Rossa Italiana – Comitato di Tarquinia Istituto d'istruzione Superiore "Vincenzo Cardarelli" di Tarquinia Ailand Cooperativa Sociale Arcadia Cooperativa Sociale. Saranno coinvolti circa  500 cittadini in condizioni di disagio socio-economico residenti nei Comuni  citati".

Il progetto risponde all’Avviso pubblico “Comunità solidali 2020” (Accordo di programma sottoscritto tra il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e la Regione Lazio, ai sensi degli articoli 72 e 73 deld.lgs. 117/2017 – Codice del Terzo settore) e prevede la realizzazione di un emporio solidale presso “La Cittadella” (Loc. Vigna del Pianosnc - Tarquinia), un’ex discarica completamente riqualificata dai volontari dell’associazione, dove i cittadini in stato di bisogno potranno recarsi per fare la spesa, scegliendo liberamente i prodotti in base alle reali necessità della famiglia.

L’Emporio solidale ricorderà nelle fattezze un vero e proprio supermercato, dove poter “acquistare” generi alimentari e di prima necessità, prodotti per la cura della persona e della casa. Ogni utente, in base alla composizione del nucleo familiare, verrà fornito di una tessera a punti nominativa, ricaricabile mensilmente; ad ogni prodotto esposto, in luogo degli euro, corrisponderà un valore di acquisto espresso in punti.

L'approvvigionamento dei beni avverrà principalmente grazie a collaborazioni ormai consolidate con esercizi commerciali locali, attivi nella lotta allo spreco alimentare: supermercato Coop Tirreno di Tarquinia, Eurospin, aziende agricole, alimentari, panifici e pizzerie della zona per il ritiro dei prodotti invenduti a fine giornata.

Una volta al mese, grazie ad una convenzione stipulata con la Fondazione Banco Alimentare, comitato del Lazio, si provvede alla raccolta di altre derrate alimentari.

“L'emporio della solidarietà intende rappresentare una risposta innovativa, efficace e concreta per contrastare la condizione di disagio socio-economico dei cittadini residenti nel territorio oggetto d'intervento – ha dichiarato il  presidente Luca Bondi – ma soprattutto vuole restituire a queste persone la dignità del fare la spesa, del poter scegliere loro ciò di cui hanno bisogno, del tornare ad essere protagonisti almeno in queste scelte di vita quotidiana”.