SANTA MARINELLA – Alla luce della sospensione improvvisa del servizio idrico, fornito dalla rete di proprietà Ferservizi spa, che il 16 gennaio ha causato gravi disagi alla comunità, il sindaco Pietro Tidei invia una diffida e fa richiesta sulla riattivazione immediata per tutte le utenze interessate: “I residenti del Comune di Santa Marinella e Santa Severa, indipendentemente dalla regolarità o meno della loro posizione amministrativa, non possono e non devono rimanere privi di un bene essenziale e di un servizio di primaria necessità”.

In attesa che vengano chiarite le posizioni contrattuali di ciascun utente, il sindaco Tidei richiede ad Acea Ato2 S.p.a, in qualità di gestore idrico integrato a livello regionale, di tutelare gli utenti, al fine di prevenire ed eliminare i gravi pericoli che minacciano l'incolumità pubblica, soprattutto a danno delle fasce più deboli e di rendersi disponibile per un tavolo di confronto con l'amministrazione comunale.

Altresì chiede a Ferservizi spa di individuare soluzioni che garantiscono un servizio efficiente e rispettoso delle normative vigenti. Infine ad Arera, Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente, Regione Lazio e Prefettura,  richiede di vigilare sull'operato del gestore e adottare provvedimenti di natura sanzionatoria.

«In assenza di un rapido intervento volto al ripristino del flusso idrico, – scrive Tidei – quest’amministrazione si riserva di assumere tutti i provvedimenti, anche contingibili e urgenti ex art. 50 del D.Lgs. 267/2000, a tutela della salute e della sicurezza pubblica, nonché di segnalare gli eventuali responsabili alle competenti autorità giudiziarie”.

©RIPRODUZIONE RISERVATA