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CERVETERI – Dopo “Liberamente” anche i bagnini sulle spiagge libere. Il comune etrusco ci ripensa e, incalzato dalla Capitaneria di porto di Ladispoli-San Nicola, inserisce una postazione nel tratto di arenile pubblico più complesso, tra l’Ocean Surf e il Six Beach, quello dove in soli 10 giorni sono avvenuti due salvataggi miracolosi da parte dei bagnini degli stabilimenti balneari e di alcuni surfisti in acqua. Dunque per impedire ulteriori situazioni potenzialmente a rischio, ed evitare naturalmente guai dal punto di vista penale, arriva il dietrofront. Le novità, stabilite in una riunione che si è tenuta lunedì pomeriggio a Palazzo Risorgimento, sono le seguenti: una seconda torretta di salvataggio in aggiunta a quella già presente sulla spiaggia di “Liberamente”, poi un collegamento radio che metta in comunicazione tutti i bagnini delle spiagge di Cerveteri ed una nuova cartellonistica per indicare le forti correnti di risacca. È quanto emerso nel summit con tutte le realtà che operano sul mare. Erano presenti i militari della Capitaneria di porto, il capo della Polizia locale, Cinzia Luchetti, il responsabile della Protezione civile comunale, Renato Bisegni, quello del Nucleo Subacqueo di Cerveteri, Fabrizio Pierantozzi, la presidente della Consulta Sport, Roberta Mariani e tutti i titolari degli stabilimenti balneari di Campo di Mare. «Un incontro estremamente importante e proficuo – sono le parole del sindaco di Cerveteri, Elena Gubetti – con l’occasione, ci tengo a ringraziare il Primo Maresciallo Vitale, estremamente attivo e sempre più punto di riferimento per l’Amministrazione comunale, e tutti coloro che hanno preso parte alla riunione: hanno confermato la loro disponibilità a cooperare per garantire un’estate in sicurezza a residenti e villeggianti. Proprio su indicazione dell’Ufficio locale marittimo, abbiamo delineato una strada ben chiara da seguire: piccoli ma importanti accorgimenti che speriamo possano essere un valore aggiunto per la nostra costa. Tra questi, il raddoppio della torretta di salvataggio, che posizioneremo nella spiaggia libera tra Ocean Surf e il Six».
Poi l’appello del primo cittadino: «In tema di sicurezza – prosegue - dobbiamo ricordarci sempre, tutti, che è fondamentale rispettare sempre le regole imposte dal codice del mare e dal buon senso: non fare mai il bagno in caso di bandiere rosse o di mare particolarmente agitato, seguire sempre le indicazioni che forniscono i bagnini degli stabilimenti presenti sulla riva. Il mare può trasformarsi in pochissimi minuti in un luogo molto pericoloso, così come è già capitato in queste prime settimane estive dove è stato necessario intervenire per prestare soccorso a bagnanti in serio pericolo».
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