CERVETERI - Sentieri da esplorare, nuove specie di animali da ammirare. La Palude di Torre Flavia di certo non può essere considerata solo spiaggia, mare, sole e relax. I "misteri" da scoprire sono sicuramente tantissimi e le attività da svolgere al suo interno numerose: dalla tutela delle dune, alla pulizia della spiaggia, alla sorveglianza delle specie protette come i fratini e i corrieri piccoli che ormai hanno deciso di "piantare le tende" nell'Oasi a confine tra Ladispoli e Cerveteri. E tra le varie attività che coinvolge i diversi volontari e studenti (non solo degli istituti del territorio) c'è anche quella dell'inanellamento degli uccelli a scopo scientifico. L'attività prenderà il via dal 10 ottobre al 10 novembre, tutte le mattine dalle 8 alle 12 (sabato e domenica compresi). A coordinarla ci penserà l'ornitologo naturalista Daniele Iavicoli. L'ingresso è libero anche se è gradita la prenotazione. E come in tutte le attività della palude, le scolaresche sono invitate a partecipare. «Le attività di cattura, inanellamento e rilascio sono particolarmente interessanti e formative per gli studenti», ha spiegato il responsabile Corrado Battisti.

©RIPRODUZIONE RISERVATA