Viaggiano su un furgone su cui trasportano rame, arrestati in tre. Mercoledì notte i carabinieri dell’aliquota radiomobile del Norm della Compagnia di Tuscania hanno fermato a Valentano un uomo e una donna della provincia di Siena, rispettivamente di 42 e 46 anni, e un uomo di 49 anni originario di Marta. I tre viaggiavano a bordo di un autocarro Mitsubishi, rubato a Radicofani, sul quale stavano trasportando oltre 400 chili di cavi di rame tranciati per i quali non sono stati in grado di fornire alcuna valida giustificazione riguardo alla loro provenienza. All’interno dell’abitacolo sono stati rinvenuti anche una pistola calibro 357 Magnum completa di 7 proiettili, nascosta sotto i sedili, un passamontagna, dei frullini, due ricetrasmittenti, vari utensili e indumenti da lavoro, tutti elementi che suggeriscono un’operazione criminale ben organizzata.
Al termine delle formalità di rito, i tre, accusati di porto abusivo di armi da fuoco e di ricettazione in concorso, sono stati sottoposti agli arresti domiciliari a disposizione della procura presso il tribunale di Viterbo. Le indagini continuano senza sosta al fine di comprendere la provenienza del rame e per scoprire l’identità di eventuali complici. L’operazione, che si inserisce in un contesto più ampio dell’azione di prevenzione e contrasto dei reati in genere, costituisce una concreta e decisa risposta al crescente allarme sociale suscitato dal fenomeno dei reati predatori e conferma il costante impegno dell’Arma nelle relative attività di contrasto.