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SANTA MARINELLA – Il Comune ha tutta l’intenzione di affidare la manutenzione dell’arredo urbano e delle opere di deflusso delle acque piovane e dei marciapiedi ad una società che avrà il compito di tenere sotto controllo e di intervenire sul decoro urbano ogni qualvolta se ne presenti la necessità.
In una nota, l’amministrazione, fa sapere che “al fine del mantenimento del decoro e della sicurezza urbana – si legge nella delibera – si intende utilizzare un accordo quadro per le opere di manutenzione dei marciapiedi ed arredo urbano cittadino, comprendente interventi non predeterminati nel numero, ma che si rendono necessari secondo le effettive necessità della stazione appaltante, mediante emanazione di singoli contratti ordinativi attuativi, nell’ambito dell’accordo quadro da parte dei servizi tecnici manutentivi, fino al raggiungimento della somma posta a base d’asta, che è di 30mila euro, decurtata della percentuale di ribasso presentata dall’aggiudicatario.
Gli interventi da compiere sulle infrastrutture pedonali e sull’arredo urbano in genere, sono molteplici a causa essenzialmente della presenza di problematiche riconducibili alla vetustà delle stesse e di interventi di manomissioni compiuti nel corso del tempo nonché per la presenza di apparati radicali che creano discomplanarità dei piani esistenti. Considerato in particolare che lungo tutto il comprensorio cittadino, sono presenti circa 80 Km di marciapiedi, evidenziato che spesso, la situazione manutentoria di situazioni non accettabili del manto stradale compreso quello pedonale, espone l’amministrazione comunale a rischi risarcitori in caso di sinistri come oramai consolidato negli ultimi anni dalla giurisprudenza in merito e tenuto conto che le opere sono essenzialmente di due tipologie e cioè manutenzioni e riparazioni in emergenza e manutenzione programmate, questi lavori di manutenzione sono raggruppati in tre priorità di intervento, ovvero intervento di programmazione programmato, la ditta dovrà iniziare i lavori entro il quinto giorno lavorativo successivo alla comunicazione di affidamento delle opere, intervento di manutenzione urgente da iniziare entro le 24 ore dalla comunicazione, intervento di manutenzione di emergenza da eseguirsi entro sessanta minuti dalla comunicazione con priorità assoluta ed in qualsiasi condizione operativa, anche in orario diverso da quello normale di lavoro”. ©RIPRODUZIONE RISERVATA