CIVITAVECCHIA – «Da più di nove mesi, numerose famiglie residenti in Via Veneto si trovano a vivere una situazione insostenibile: l’assenza d’acqua per gran parte della giornata, ogni giorno della settimana».

A denunciare la situazione, diventata ormai un problema non più tollerabile da parte delle famiglie interessate, è il consigliere comunale di Forza Italia Luca Grossi. Un problema che non riguarda solo un disservizio tecnico, ma che si traduce in una vera e propria emergenza, colpendo uno dei beni primari e fondamentali per la vita quotidiana. «Questa condizione sta mettendo a dura prova le famiglie, molte delle quali giovani coppie che hanno investito i loro risparmi nell’acquisto di appartamenti in zona - ha spiegato il consigliere azzurro che, in questi giorni, ha raccolto lo sfogo delle famiglie - ritrovandosi oggi senza un bene essenziale come l’acqua. La situazione sta generando grande sofferenza e difficoltà tra i cittadini, costretti a fronteggiare una problematica che, a oggi, non ha trovato alcuna soluzione concreta».

Come raccontato infatti da Grossi, gli enti preposti, come Acea, Ater che possiede alcuni degli appartamenti colpiti dal disservizio e lo stesso Comune, sono stati ripetutamente informati della gravità della situazione, ma nonostante le segnalazioni la carenza d'acqua persiste.

«Vista la delicatezza della questione, che riguarda la salute e il benessere di intere famiglie - ha quindi concluso il consigliere comunale - propongo senza alcuna polemica l’istituzione di un tavolo di confronto tra il Comune, Acea e Ater, affinché si possa trovare una soluzione temporanea e rapida, in attesa di chiarire le responsabilità di questa situazione ormai troppo prolungata nel tempo. Sono certo che la sensibilità di questi enti nei confronti dei loro cittadini e utenti potrà portare a una risoluzione celere, restituendo a queste famiglie un bene primario e vitale come l’acqua».

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