MONTEFIASCONE – «Leggiamo l’ennesimo post trionfalistico del sindaco di Montefiascone che, con grande enfasi, ci racconta di un sopralluogo previsto per martedì prossimo e di una staccionata in legno installata sul lungolago. Un racconto che somiglia più a un’autobiografia politica che a un’informazione concreta per i cittadini». A dirlo è Mirko Zuffi, coordinatore del Circolo Fratelli d’Italia di Montefiascone. «Mentre la città soffre per un’incuria sempre più evidente – Prato giardino abbandonato, strade dissestate, erba alta ovunque, servizi carenti, segnaletica assente o danneggiata, società sportive abbandonate, strada del lago in condizioni da terzo mondo, programmi per il giubileo inesistenti – il primo cittadino continua a rincorrere la narrazione di una Montefiascone che esiste solo nei suoi post Facebook. È grottesco - spiega Zuffi - leggere toni trionfalistici per lavori appartenenti ad altri (da quanto apprendiamo nei social) tra l’altro minimi e parziali, sbandierati come “risultati” grazie a un “dialogo costante” con la Provincia, quando basterebbe camminare davvero per le vie della città – non solo quelle da fotografare – per rendersi conto di quanto sia profondo lo stato di abbandono. Il lungolago, fiore all’occhiello del territorio, merita molto di più di qualche metro di staccionata e una manciata di stalli auto. Serve una visione seria, concreta e soprattutto partecipata, non solo annunci di basso livello. Chiediamo al sindaco e all’amministrazione comunale di smetterla con i proclami e di iniziare a lavorare seriamente, ascoltando i cittadini, raccogliendo le segnalazioni, risolvendo i problemi quotidiani che rendono oggi Montefiascone una città sempre più trascurata. I cittadini meritano rispetto e fatti. Non storytelling», conclude Zuffi.

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