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CIVITAVECCHIA – «Se si vuole sostenere l’economia locale bisogna accelerare la transizione energetica. Per questo crediamo sia opportuno agevolare un percorso di semplificazione e di velocizzazione degli iter autorizzativi per la realizzazione dell’impianto eolico off shore, già in fase di autorizzazione a Civitavecchia». Lo dichiara in una nota il deputato del Movimento 5 Stelle in commissione Industria, Enrico Cappelletti, che sulla questione ha depositato un’interrogazione come primo firmatario.
«Da tempo la cittadina è coinvolta nel processo di chiusura della centrale Enel di Torrevaldaliga Nord, attualmente alimentata a carbone – ricorda il deputato – l’ipotesi di Enel di riconvertirla in una centrale a gas è stata fortemente contrastata dalla comunità locale, perché basata ancora sull’utilizzo di combustibili fossili. La cittadinanza insieme alla politica locale, ai sindacati e alle associazioni hanno invece individuato e sostenuto con forza un progetto di eolico offshore galleggiante da 540 MW incrementabili, elaborato da un gruppo di ricercatori e sostenuto finanziariamente da imprese italiane. Il progetto offre la grande opportunità di impiegare gli attuali circa 1.000 lavoratori coinvolti a Torrevaldaliga Nord nel nuovo impianto eolico, lavoratori – ha concluso – che sarebbero a rischio considerato che il phase out dal carbone è già stato fissato entro dicembre 2025. Per questo è importante avviare al più presto i lavori e il Governo dovrebbe avere tutto l’interesse a velocizzare la realizzazione del progetto. Si tratta di un’alternativa praticabile, sostenibile e sostenuta dal territorio. Perché temporeggiare?».