«Attraverso l’approvazione dell’emendamento in V Bilancio presentato dal sottoscritto e dalla collega Caretta, unitamente all’emendamento del presidente della Commissione Agricoltura, Carlo Carloni, finalizzato alla riduzione delle accise sulle birre artigianali prodotte da piccoli birrifici con volumi di produzione fino a 60 mila ettolitri annui, si è provveduto a dare un segnale concreto a questo specifico e pregiato segmento del comparto brassicolo». Lo dichiara il deputato di Fratelli d’Italia, Mauro Rotelli, presidente della Commissione Ambiente, Territorio e Lavori pubblici della Camera dei deputati.
«L’emendamento, che riconosce sconti sull’accisa che vanno dal 20 al 50 per cento, inversamente proporzionali a seconda della quantità di birra prodotta, intende rilanciare il settore delle birre artigianali, promuovendo la qualità, l’innovazione e il lavoro qualificato che sta dietro ai piccoli birrifici presenti in tutta Italia e fortemente legato al territorio e al made in Italy. Supportare la produzione di birra artigianale – spiega Rotelli – significa anche favorire la produzione delle materie prime italiane e, soprattutto, premiare il lavoro e l’entusiasmo di tanti imprenditori, tra cui moltissimi giovani, che si sono messi in gioco nel campo della produzione di birra artigianale, sempre più richiesta da consumatori attenti a qualità e sostenibilità. Rivolgo, infine, un sentito ringraziamento al Masaf e al ministro Lollobrigida per l’attenzione e il sostegno concreto rivolto al settore; al capogruppo in Commissione Agricoltura, Marco Cerreto; e alla relatrice al Bilancio, onorevole Ylenja Lucaselli», conclude il deputato viterbese.