CIVITAVECCHIA – «I cittadini di Civitavecchia continuano a essere bersagliati da una serie di aumenti fiscali che gravano sulle loro tasche».

Lo scrivono in una nota i consiglieri comunali della Lista Grasso Mirko Mecozzi e Nora Costantini all’indomani del consiglio comunale fiume che ha visto l’approvazione di una serie di delibere propedeutiche all’approvazione del bilancio di previsione 2025-2027.

«Dopo aver portato l’addizionale IRPEF al massimo consentito – tuonano Mecozzi e Costantini -, l’attuale amministrazione comunale, guidata dalla coalizione di centrosinistra, si appresta a rincarare ulteriormente la dose, annunciando un aumento delle tariffe della TARI, la tassa sui rifiuti. L’addizionale IRPEF, già al centro delle polemiche, ha raggiunto il tetto massimo previsto dalla normativa, facendo aumentare i costi a carico dei contribuenti locali. Non contenti di questo, la maggioranza, nel consiglio comunale di ieri, ha deliberato ulteriori rincari, stavolta legati al servizio di raccolta e smaltimento rifiuti».

Un provvedimento che, secondo il Polo Democratico, appare come un inaspettato quanto sgradito regalo di Natale. «I cittadini – incalzano dalla Lista Grasso -, già alle prese con un caro vita che non accenna a diminuire, si ritrovano ora a dover affrontare un ulteriore aggravio fiscale sempre più insostenibile. L’aumento delle tariffe TARI colpisce le famiglie, mettendo in difficoltà un tessuto economico locale già pesantemente provato da anni di crisi. Resta da capire se queste misure porteranno davvero benefici alle casse comunali o se, al contrario, alimenteranno un ulteriore malcontento, già palpabile tra la popolazione. In ogni caso, il quadro attuale sembra segnare un periodo sempre più difficile per i cittadini di Civitavecchia, vessati da una pressione fiscale che non accenna a diminuire».

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