CIVITAVECCHIA – Il Circolo del Partito Democratico di Civitavecchia conferma la propria posizione già espressa, anche nel recente passato e in più circostanze «che il tempo dell’amministrazione Tedesco è giunto al suo epilogo. Nell’attesa di un gesto che possa salvaguardare la dignità della Istituzione, che siamo certi non giungerà – hanno spiegato – sosteniamo e condividiamo tutte le iniziative che i gruppi consiliari di opposizione riterranno di assumere per porre fine ad una pessima esperienza amministrativa, che si è caratterizzata per la incapacità sostanziale di assumere le scelte utili alla collettività. Di recente si assiste, per di più, a comportamenti che consapevolmente paralizzano il normale svolgimento delle attività amministrative arrecando un danno concreto e sostanziale a tutti cittadini. Di questa Amministrazione nessuno in città conserverà un buon ricordo, ma qualora il Sindaco prendesse atto, con principio di realtà, di un clamoroso fallimento rassegando le dimissioni dal proprio mandato forse si conserverebbe, invece, una buona memoria dell’esito finale».

Gli stessi consiglieri del Pd hanno ribadito la necessità di porre fine a questa amministrazione. «Già qualche giorno fa abbiamo sollecitato i consiglieri comunali della maggioranza che evidentemente ritengono ormai esaurita l'esperienza del Sindaco Tedesco, di unire le loro firme a quelle dell’opposizione per sfiduciare un’Amministrazione Comunale che sta paralizzando la nostra città – hanno sottolineato – oggi, una volta di più, si è avuta l’ennesima conferma di un Consiglio Comunale che non ha più i numeri per approvare nemmeno provvedimenti di routine che servono per il funzionamento degli uffici. Abbiamo letto dell’iniziativa di alcuni colleghi che hanno protocollato una mozione di sfiducia che dovrà essere discussa in aula ed alla quale, ovviamente, non faremo mancare il nostro voto favorevole. Riteniamo tuttavia che la strada con più possibilità di riuscita sia la raccolta delle firme necessarie allo scioglimento del Consiglio Comunale con la conseguente caduta dell’amministrazione Tedesco. Per questo motivo ci impegniamo sin d’ora a predisporre il documento da consegnare al protocollo con i riferimenti all’art.141 del TUEL che tratta lo scioglimento dei Consigli Comunali. Le nostre firme saranno già sul documento e da quelle partiremo per cercare di raggiungere le tredici necessarie per porre fine a questo stillicidio».

 La seduta del consiglio, che tra l’altro aveva all’ordine del giorno la delibera relativa all’armamento della Polizia locale, ma anche un’importante variazione di bilancio, è già stata riconvocata per lunedì prossimo alle 9,30. Entro quella data, per non trovarsi di nuovo nella stessa imbarazzante situazione, dovrebbe essere calendarizzato un incontro tra il sindaco Tedesco e Fratelli d’Italia che, già la volta scorsa, aveva evidenziato la necessità di un cambio di passo in quest’ultimo anno di mandato. Le ferie del primo cittadino hanno impedito però il confronto richiesto, e oggi più che mai necessario per capire se la situazione sia o meno recuperabile.