VETRALLA– Il comune di Vetralla ha una propria società di servizi di cui detiene la maggioranza, che gestisce una serie di servizi per il comune con circa 50 unità di personale: cimitero, nido, tributi, verde pubblico sono alcuni dei servizi affidati. E, proprio su questo, i consiglieri di minoranza - Tosini Flaminia. Postiglioni Carlo, Palombi Anna Maria, Pasquinelli Enrico e Marconi Paola - chiedono lumi all’indirizzo del sindaco Sandrino Aquilani. «L’attuale amministrazione comunale - scrivono in una nota - ha nominato il nuovo amministratore ma la vicenda non è stata lineare, ci sono state dimissioni, ripensamenti e nuove nomine. Tutto questo sicuramente ha determinato una società con una guida non certa, non sicura». «Più volte noi consiglieri di minoranza - spiegano - abbiamo fatto interrogazioni e richieste per conoscere lo stato del bilancio della Vetralla servizi per sapere come sono intervenuti sui contratti, verificare la situazione del bilancio e la solidità dei posti di lavoro di tutti gli addetti ai lavori. Ma dopo grandi annunci dei primi mesi del governo di Sandrino Aquilani le richieste sono state vane, il sindaco e i suoi assessori hanno procrastinato le risposte…non abbiamo sentito il presidente della Vetralla Servizi in consiglio da oltre un anno. E per questo abbiamo presentato, tutti i consiglieri di minoranza congiuntamente lo scorso 20 giugno, la richiesta di un consiglio comunale sulla Vetralla Servizi e siamo in attesa della convocazione».

«In questo modo almeno finalmente potremo comprendere, prima dell’approvazione del secondo bilancio della Vetralla Servizi versione Aquilani, la situazione della società comunale, soprattutto in considerazioni delle possibili nuovi assunzioni che sembra sono programmate e imminenti», concludono i cinque consiglieri di opposizione.