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CIVITAVECCHIA – L'Escola Europea – Intermodal Transport ha appena concluso con grande successo il corso MOST Italy+, un programma che ha saputo unire in modo innovativo la ferrovia e il trasporto marittimo. Questa edizione speciale ha offerto ai partecipanti un’esperienza immersiva e unica, dimostrando come l'integrazione tra due modalità di trasporto possa rivoluzionare l'efficienza e la sostenibilità delle operazioni logistiche.
Il corso, svoltosi dal 28 settembre al 3 ottobre 2024, è iniziato con un viaggio a bordo di una nave Ro-Pax della Grimaldi Lines, salpando da Civitavecchia a Barcellona. Prima della partenza, i partecipanti hanno avuto l'opportunità di visitare il porto di Civitavecchia, immergendosi nelle dinamiche portuali. Una volta giunti a Barcellona, il programma ha superato ogni aspettativa, ampliando i contenuti con le visite didattiche agli hub logistici di Barcellona e Perpignan (Francia). Qui, i partecipanti hanno preso parte a dei workshops incentrati sull'intermodalità ferroviaria, toccando con mano la sinergia tra mare e rotaia, visitando terminali strategici come il Terminal Intermodale Ambrogio e Lorry Rail Le Boulou.
«Il MOST Italy+ segna un importante passo in avanti nella formazione dei professionisti del trasporto intermodale. L'integrazione del trasporto
ferroviario non solo amplia le competenze dei partecipanti, ma consente loro di comprendere come l'intermodalità possa potenziare la sostenibilità e l'efficienza logistica», ha dichiarato Marco Muci, Country Manager per l’Italia
dell'Escola Europea.
Durante i sei giorni del corso, i partecipanti hanno avuto modo di approfondire vari aspetti chiave: le operazioni marittime, con visite ai porti di Civitavecchia e Barcellona; workshop pratici sulla gestione delle navi Ro-Pax, dei terminal e della logistica portuale; loa logistica ferroviaria, grazie a un’intensa giornata di workshop a Perpignan durante la quale hanno esplorato l'importanza del collegamento ferroviario ad alta velocità tra Francia e Spagna; case study di gruppo, in cui i partecipanti si sono cimentati nel calcolo di costi e tempi per diverse soluzioni intermodali.
Questa edizione speciale ha attratto professionisti e studenti provenienti da tutta Italia, uniti dalla voglia di approfondire le loro conoscenze sul trasporto marittimo a corto raggio e sull'intermodalità ferroviaria, un connubio sempre più determinante per costruire catene logistiche di approvvigionamento sostenibili.
Il corso si è concluso con il viaggio di ritorno a Civitavecchia, dove i partecipanti hanno avuto l'occasione di presentare i risultati dei loro casi di studio, contribuendo a una discussione finale sull'evoluzione del trasporto intermodale in Europa. Un'avventura formativa che non solo ha ampliato le conoscenze dei partecipanti, ma ha anche lanciato una sfida al futuro del settore logistico.