PHOTO
Obiettivo fare punti contro una corazzata ed uscire quanto prima da una posizione di classifica che si sta facendo difficile.
L’impegno odierno però per il Ladispoli è proibitivo contro un Pomezia costruito per vincere e per andare in Serie D. Pontini secondi dietro al Civitavecchia dopo cinque giornate e reduci da un’altra vittoria casalinga con la Romulea per 3-2.
Mister Andrea Di Renzo ha lavorato molto sulla testa dei giocatori dopo le tre sconfitte consecutive in campionato e l’eliminazione dalla Coppa Italia al termine del doppio confronto perso con la W3 Maccarese. E a dire il vero già la reazione si è vista domenica a Valmontone, match perso solo nei minuti di recupero contro un’altra big del girone A di Eccellenza.
Non ci sarà il solito Selvadagi alle prese con un brutto infortunio, in dubbio il compagno di reparto Pelizzi. Tante valutazioni da fare, non sono al meglio anche altri giocatori e Di Renzo potrà decidere solo all’ultimo.
«Ci sono diverse assenze - conferma Andrea Calce, direttore sportivo dell’Academy Ladispoli - e alcuni del gruppo non sono al meglio e potrebbero non riuscire a recuperare in tempo. Non fa nulla, chi giocherà sarà all’altezza. Conosciamo naturalmente il valore del Pomezia. Proveremo a fare la nostra partita e del nostro meglio per ottenere punti. Poi si vedrà. Il calendario non è stato benevolo con noi ma tanto bisognerà incontrarle tutte».
Si gioca alle 11 all’Angelo Sale e ci sarà un fischietto “rosa”: Teresa Loreti della sezione arbitrale di Roma 1. Ad assisterla i guardalinee Davide Fadale di Tivoli e Alessio Mastrantonio di Albano Laziale.
©RIPRODUZIONE RISERVATA