di ROMINA MOSCONI



Strepitoso successo mondiale per la giovane velista civitavecchiese Giulia Fava. La portacolori dell’Associazione Velica Civitavecchia ha partecipato rappresentando l’Italia ai Campionati Mondiali Youth che si sono disputati a Sanya in Cina e in coppia con Arianna Passamonti (Nauticlub Castel Fusano) nel 420 ha conquistato venerdì la medaglia di bronzo contribuendo così alla vittoria totale della squadra italiana. «Giulia è molto schiva nel rilasciare interviste - spiega il papà di Giulia, Sebastiano Fava, membro del direttivo dell’Avc - non potrò mai dimenticare il suo viso raggiante quando in videochiamata mi comunicava il risultato raggiunto. Il suo viso, il suo sorriso comunicavano la gioia più delle parole. Era commossa e felice. Questa medaglia di bronzo è un risultato perseguito con tanta tenacia e determinazione fin dal primo giorno che non era iniziato bene. È il giusto coronamento di un percorso iniziato 11 anni fa nelle acque di Civitavecchia. La cosa che rende Giulia ancora più orgogliosa di aver rappresentato al meglio l’Italia. La sua felicità nell’aver contribuito a far vincere l’Italia è chiaramente evidente dal viso di Giulia e quella bandiera che avvolgeva lei e Arianna sul podio e dal piacere di cantare il nostro inno». Giulia Fava fin da quando ha cominciato la disciplina della vela ha sempre brillato conquistando vittorie su vittorie, regalando soddisfazioni al presidente allenatore dell’Avc Mario Pelliccione. Una ragazza umile, caparbia e disciplinata con una volontà di ferro, Giulia si sta ritagliando un posto sempre più importante nella vela. Giulia ha avuto il piacere anche di rappresentare al meglio Civitavecchia ed ora si prepara a conquistare il pass per le Olimpiadi giovanili del 2018. Soddisfattissima il dt azzurro Alessandra Sensini: «Come lo scorso anno siamo riusciti a vincere il trofeo per nazioni. I ragazzi si sono comportati in maniera fantastica, avevamo chiesto a tutti loro di fare un lavoro di squadra e così è stato - spiega il direttore tecnico della squadra Youth italuana Alessandra Sensini - brave le ragazze del 420 Giulia e Arianna che hanno reagito bene a una prima giornata non bellissima, facendo poi molto bene, soprattutto nell’ultima giornata». Medaglia di cartone invece per Luca Di Tomassi, portacolori della Lni Civitavecchia. Di Tomassi è stato impegnato nel windsurf nella specialità Rs:x. «Purtroppo Luca ha chiuso solo quarto anche se ad un mondiale è un risultato formidabile - spiega il responsabile del settore giovanile del windsurf - fa rabbia che Luca abbia mancato il podio per soli 5 punti dopo aver fatto una buona serie di regate vincendo anche una delle prove previste. Soddisfazione invece pensando che anche il suo 4 posto ha contribuito a far vincere all’Italia il primo posto per Nazioni. Infatti il nostro paese ha totalizzato il maggior numero dei migliori risultati nelle discipline presenti al mondiale giovanile di Sanya». 

«Come assessore allo sport - commenta il vice sindaco Daniela Lucernoni - le faccio i più sentiti complimenti a nome mio e dell’amministrazione per aver portato la nostra città così in alto nel mondo. I risultati sono sempre frutto di un grande lavoro preparatorio, con il supporto degli allenatori e del club, ed è giusto che la città riconosca ai propri atleti i loro grandi meriti».