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L’attaccante Samuele Cerroni ha realizzato la rete del definitivo 2-1. Nel finale è stato anche espulso dall'arbitro (Foto Alessio De Luca)
Sesto successo nelle ultime sette gare giocate per i tirrenici di mister Daniele Fracassa. Nella sfida interna con il Borgo Palidoro, i rossoblu hanno ottenuto un significativo successo per 2-1, nonostante le difficoltà incontrate nella prima parte della gara, quando i ragazzi di mister Caputo hanno espresso il meglio di loro stessi. I padroni di casa, invece, sono usciti nella ripresa e sono stati bravi a ribaltare il risultato che li vedeva sotto di un gol. Nella prima frazione, infatti, il Borgo Palidoro si portava in vantaggio grazie ad una deliziosa punizione battuta da Piano, la cui sfera si insaccava al “sette” alla sinistra di Notari. I locali provavano a ristabilire le distanze, ma al 40’ Trincia, di testa, mancava la grande occasione. Al 41’ i padroni di casa reclamavano un calcio di rigore per un atterramento in area di Trincia, ma l’arbitro lasciava continuare il gioco. Nella ripresa Gallitano e compagni entravano in campo più determinati e all’11’ trovavano il pareggio con un gran diagonale di Trincia che trovava impreparato il portiere Sorcini. Sulle ali dell’entusiasmo il Santa Marinella, pressava gli avversari nella loro metà campo anche se al 14’ gli ospiti avevano una grossa possibilità di portarsi sul 2-1 con Zappalà, ma era bravo Notari a sventare il pericolo. Al 23’ era Tabarini a portare scompiglio in area avversaria, ma la sua incornata finiva alta. Lo stesso giocatore avrebbe potuto violare la porta ospite, ma il tiro a colpo sicuro veniva deviato sulla linea di porta da Galluzzo. Al 36’ l’azione che portava il Santa Marinella al gol vittoria. Calcio d’angolo battuto da Tabarini, a centro area irrompe Cerroni che mette la palla nel sacco.
«La partita di oggi contro il Borgo Palidoro è stata secondo me una partita dai due volti - commenta mister Fracassa - nel senso che nel primo tempo non riuscivamo ad andare a prendere i loro esterni sia bassi che alti e quindi abbiamo fatto fatica in mezzo al campo. Loro sono passati meritatamente in vantaggio visto che hanno avuto un palleggio più frizzante, mentre noi abbiamo avuto una reazione da squadra vera nel secondo tempo, dopo che negli spogliatoi ci siamo guardati in faccia ed abbiamo detto che era un'occasione da non perdere. Dovevamo riscattare l'eliminazione dalla Coppa Italia e secondo me ci siamo riusciti. Nel secondo tempo, a livello tattico, abbiamo formato due linee da quattro, in modo che avevamo un'ampiezza totale su tutto il campo. Chiaramente abbiamo sofferto un po' in mezzo al campo con Gaudenzi e Cuomo, comunque abbiamo retto bene l'urto e siamo riusciti con Trincia e Cerroni a ribaltarla. Questo è un mese molto delicato, perché ci dirà che tipo di campionato faremo. Nelle due prossime gare con Morandi e DuepigrecoRoma vedremo di che pasta è fatta questa squadra, anche se si stanno delineando tre raggruppamenti, chi farà un campionato di vertice, chi lo farà di media classifica e chi invece lotterà per la salvezza. Noi vogliamo stare nel gruppo di testa. Comunque mi è dispiaciuto quel parapiglia finale, dove siamo stati provocati di continuo, fino a quando Galluzzo ha fatto un intervento scomposto su Cerroni. Il ragazzo ha sbagliato a reagire e non lo giustifico, ma l’arbitro non ha voluto valutare bene i fatti e li ha espulsi entrambi. Ora aspettiamo le decisioni del giudice per sapere il suo destino. Cerroni per noi è un attaccante importante e fondamentale. Comunque, colui che giocherà al suo posto domenica, sono convinto che si farà trovare pronto».
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