Clamoroso tonfo esterno dei rossoblu, che perdono per 4 a 1 sul campo del Pianoscarano e si vedono costretti a lasciare il secondo posto in classifica all’Atletico Salario, che ha impattato per 1 a 1 sul rettangolo del Pescia Romana. Una sconfitta che pesa sulle possibilità dei tirrenici di restare ancorati alla zona playoff, perché, nonostante la sconfitta con il Grifone Gialloverde, l’Ostiantica è ad un solo punto di distacco. Evidentemente, i due successi consecutivi con il Ronciglione e il Duepigreco Roma, non hanno giovato alla compagine di mister Fracassa che in questa delicata trasferta avrebbe dovuto cercare di limitare i danni. Invece, Brutti e compagni, escono dal campo del Pianoscarano con una brutta sconfitta e una prestazione sottotono. C’è da segnalare, inoltre, che domenica non potranno difendere la terza piazza, perché osserveranno un turno di riposo, per cui, sia l’Atletico Salario che l’Ostiantica, potranno approfittare di questa sosta dei rossoblu, che rischiano di rimanere fuori dalla zona playoff. I tirrenici partono male a Viterbo e al 10’ subiscono il gol realizzato da Marini e vanno al riposo in svantaggio di 1 a 0.

Ad inizio ripresa, gli ospiti, pervengono al pareggio con Brutti, ma in nove minuti (dal 13’ al 22’) vengono travolti da tre reti realizzate da Pesci, Cesarini e Zhar. Un inspiegabile tracollo che lascia tutti con l’amaro in bocca.

«Abbiamo giocato una partita giocata sottotono – commenta il Direttore Generale Bruno Luci - abbiamo mostrato di non essere in un momento di forma particolarmente ottimale. Il Pianoscarano, come ha dimostrato con i risultati delle ultime giornate, è una squadra in crescita, dopo i rientri da lunghi infortuni di alcuni giocatori e al cambio dell'allenatore. Oggi ha dimostrato di essere veramente in forma e poter mettere in difficoltà qualunque avversaria. Noi non abbiamo fatto la solita prestazione, adesso c'è da riflettere perché, visti i risultati delle inseguitrici, poteva essere l'occasione di ottenere un ulteriore vantaggio sulle avversarie. Domenica osserveremo il turno di riposo e quindi c'è tempo per poter lavorare e sistemare tutto».

«È stata una brutta gara – sentenzia mister Fracassa – sicuramente una brutta partita. Abbiamo perso quattro a uno ed è un peccato, perché potevamo sfruttare meglio l'occasione che le nostre avversarie ci hanno concesso. Avevamo ripreso la gara ad inizio secondo tempo con un gol di Brutti su calcio di rigore, poi l'infortunio di Gallitano ha scombussolato la linea difensiva e abbiamo preso tre gol in pochi minuti. Chiaramente non dobbiamo buttarci giù, perché ci sono ancora quattro gare da giocare e anche i nostri avversari non vanno al massimo e quindi possiamo ancora ottenere un posto nei playoff, però bisogna cambiare atteggiamento. Oggi non mi è piaciuto il modo di stare in campo, eravamo morbidi rispetto alle ultime due uscite e la sosta non ci ha fatto bene. Questo non deve essere assolutamente un alibi ma un punto di riflessione».

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