PHOTO
La Comal Civitavecchia Volley vuole continuare la devastante serie di vittorie consecutive, che è giunta a 15 partite dalla partenza del campionato di serie C. Questo sabato si gioca a Roma, alle 20, per la gara contro la Sales. Non proprio la sfida più complicata tra quelle possibili, ma, come spesso accade in questi casi, tutti vogliono far cadere la regina, per essere la squadra che per la prima volta ha fatto cadere il gruppo di Alessio Pignatelli. Dal punto di vista tecnico la situazione è in favore delle rossonere, che dovranno fare leva anche sullo spessore mentale per non complicare un pronostico che le vede come favorite per mantenere la serie positiva e condurla ancora avanti, anche perché, al di là delle tante vittorie, dietro Antares e Viterbo non hanno ancora mollato la presa e sono pronte ad approfittare di uno svarione della Comal. Pesante assenza per la squadra, perché la palleggiatrice Alessia Faedda ha rimediato un infortunio alla caviglia in occasione di un torneo scolastico e dovrà stare ferma per qualche settimana. È un brutto colpo perché la giovane ragazza è al centro del progetto della squadra. A sostituirla ci sarà Sara Catanesi, che cercherà di non far rimpiangere l’assenza di Faedda. Intanto sono giorni felici, anche perché, come annunciato qualche giorno fa, la presidentessa della Cv Volley, Viviana Marozza, è entrata a far parte del consiglio regionale della Fipav.
«È stata una grandissima emozione - afferma Marozza - ancora è presto per capire come si svolgerà il nostro incarico. Durante il primo consiglio verranno definite le deleghe dal presidente Camilli. Ci sono tanti ambiti che sicuramente coinvolgeranno la nostra attività e il nostro impegno, naturalmente con un lavoro di squadra. C'è una squadra bellissima, composta da persone di grande spessore, che hanno tanta esperienza in ambito pallavolistico. Quindi questo già è una garanzia, sicuramente andremo a sviluppare l'attività della qualificazione degli atleti. Sappiamo che i ragazzi hanno un percorso anche a livello regionale con i centri di qualificazione, che poi sfocia nel Trofeo delle Regioni. Cercheremo di potenziare la ricerca di questi talenti con la selezione capillare, oltre alla formazione dei tecnici e dei dirigenti. Oggi gestire una società sportiva o un'associazione sportiva è diventato sicuramente più complesso. Quindi, anche grazie all'Accademia del Volley, noi andremo a supportare la formazione di queste di queste figure fondamentali e poi ci sarà tutta l'attività legata agli eventi, che vengono organizzati e poi gestiti dalla federazione, come le finali regionali di categoria e gli eventi territoriali. Il riferimento è al turismo sportivo che è un'attività a me personalmente molto cara, perché è uno dei miei ambiti di attività. Sicuramente andremo ad istituire uno sportello di ascolto. Ci poniamo al servizio delle associazioni, abbiamo intenzione di riportare le loro istanze e le loro richieste all'interno del consiglio, che saranno sicuramente prese in considerazione. Vorremmo anche istituire il consiglio itinerante, in modo tale da creare una trade union e rafforzare il rapporto con i territori. Continueremo anche l'attività del Beach Tour Lazio, oltre al Volley Scuola che quest'anno ha raggiunto la 32° edizione».
©RIPRODUZIONE RISERVATA