Messo alle spalle lo sciopero degli arbitri dello scorso weekend, il Civitavecchia Calcio torna a giocare a 15 giorni di distanza dall’ultima partita. Alle 14.30 i nerazzurri affronteranno il Pomezia al Tamagnini, con il calendario del campionato di Eccellenza che non ha subito nessuno scossone nonostante lo stop ed ha semplicemente riaggiornato il proprio calendario, spostando di una domenica avanti ogni impegno da qui al termine della stagione. E l’impegno che attende l’undici di Massimo Castagnari rimane sempre molto difficile, in quanto arriva a Civitavecchia la squadra di un ragazzo molto conosciuto da queste parti, come il difensore Alex Gagliardini, che nelle scorse settimane è diventato un nuovo giocatore rossoblu. La sosta obbligata del campionato ci ha lasciato un Civitavecchia che ha dovuto fermare il suo impeto per riprendersi la vetta del girone, che, al momento, è nelle mani della W3 Maccarese, che ha un punto di vantaggio nei confronti di Tivoli e proprio Civitavecchia, con Funari e compagni che hanno dovuto fare i conti con ben tre sconfitte nel giro di un mese, di cui due davanti al pubblico amico, e l’uscita dalla Coppa Italia per mano del Montespaccato. Quindi la speranza è che il turno di riposo abbia consentito ai nerazzurri di recuperare le forze, con il serbatoio speso in gran parte per la mole di impegni, quasi sempre con gli stessi giocatori, per poter andare avanti e primeggiare in entrambe le competizioni. Al momento l'unico assente della partita dovrebbe essere proprio capitan Funari, che è stato squalificato nell'ultima gara e quindi non sarà in campo. «La sfida contro il Pomezia può essere un trampolino di lancio per noi - dichiara il nuovo arrivato Simone Rei - ce la vedremo con una squadra molto forte. Ma l’attenzione che ci metteremo per questa gara servirà ogni domenica. Ci sono partite molto difficili con squadre ben attrezzate. L’importante è arrivarci con la giusta concentrazione. Servirà approcciare il match nel migliore dei modi per raggiungere il nostro obiettivo». Simone Rei è uno dei volti nuovi dello spogliatoio nerazzurro, assieme a Francesco Di Vico, anche lui giunto nel corso di queste settimane di mercato riaperto. Rei è un esterno d’attacco che vanta esperienze pregevoli e che consentirà a mister Massimo Castagnari di avere un ventaglio di scelte più ampie per quanto riguardo il reparto più avanzato del campo. Intanto nella rosa nerazzurra è andato via un giocatore che frequentava quelle zone di campo, come Cristian Vittorini, che si è accasato alla Sorianese, che sarà uno dei prossimi avversari del Civitavecchia, in un possibile revival di quanto accaduto quando il classe ‘99 giocava al Ladispoli, con cui segnò un gol che tolse due punti al Civitavecchia in un derby. Invece il difensore Damiano Giranelli si è accasato al Villalba in Promozione, mentre ci sono voci per un addio anche dell’attaccante Alessio Giustini, altro elemento che non è riuscito a trovare molto spazio dal suo arrivo al Tamagnini. «A prescindere dalla sosta - riprende Rei - mi hanno fatto integrare nel gruppo sin dal primo giorno. Sono contento di questo aspetto. I ragazzi mi hanno dimostrato di essere un bellissimo gruppo, compatto, sia dentro che fuori dal campo. È davvero importante». Ma Simone Rei, che ha avuto la possibilità di conoscere i vari connotati del calcio laziale e dell’Eccellenza, cosa ne pensa di questo campionato? Il Civitavecchia riuscirà a rimanere a contatto con le contendenti per il titolo? Qual è la squadra più forte da tenere a bada? «Vedo tutte squadre pericolose - conclude Rei - come si può vedere dalle partite che ci sono state e che ci saranno, tutte molto difficili. Dobbiamo pensare a noi ed al percorso che abbiamo davanti». Per Civitavecchia-Pomezia è stato designato l’arbitro Edoardo Vicalvi della sezione di Frosinone, che si avvarrà della collaborazione di Pietro Serra ed Edoardo Salvatori, entrambi di Tivoli.

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