“Il Tamagnini come panacea di tutti i mali”, direbbe un detto. Ovviamente il Civitavecchia non è affatto da chissà quali mali, ma sicuramente vuole rialzare la testa dopo un risultato per nulla piacevole. Il campionato di Eccellenza apre la sua seconda pagina per il girone di ritorno e i nerazzurri ospiteranno questo pomeriggio alle 15 la Rieti. Si tratta di una gara difficile da pronosticare per come si svolgerà in campo. Il Civitavecchia ha sicuramente voglia di riscatto dopo un pareggio dal sapore di sconfitta, quello ottenuto domenica scorsa a Roma contro l’Ottavia, che ha rimontato due reti ai nerazzurri, i quali sembravano aver preso il largo con una prova molto al di sotto degli standard consueti. Ma la squadra di Massimo Castagnari riuscirà a scendere in campo con la concentrazione giusta, evitando di commettere gli errori visti nelle ultime uscite? È vero che è giunto un pareggio di platino sul campo della W3 Maccarese, ma è anche vero che il segno X si è visto anche contro Ladispoli e Ottavia, che, con tutto il rispetto, non hanno gli stessi obiettivi di Funari e compagni. Evitiamo di trascinarci nei discorsi sul valore che hanno, mentalmente, i pareggi, basta vedere tutto quello che si dice nei confronti della Juventus di Thiago Motta. Di sicuro il Civitavecchia fa fatica quando deve fare la partita, gli avversari sanno che, una delle tattiche migliori, è quella di rintanarsi dietro e fermare le fonti di gioco che possano impensierire le difese sulla trequarti. A volte il Civitavecchia pecca nella lentezza della sua manovra. Ma si tratta solo di alcuni aspetti negativi, che non vanno ad intaccare tutto quello che di buono il gruppo sta facendo, anche perché, ricordiamolo, i punti di distacco dalla vetta sono solamente quattro e la squadra di Castagnari ha dimostrato di potersela giocare con tutti. Chi deve far capire che tipo di partita farà al Tamagnini è anche la Rieti, squadra che era partita con un valore molto alto e dalle quale ci si attendeva un campionato ai vertici. Ma la classifica dice tutt’altro e la società, che ha cambiato tre allenatori nel corso della stagione, ha cambiato radicalmente la rosa e sta già riflettendo sul prossimo futuro con mister Stefano Scaricamazza e tanti nuovi giocatori, pronti a dimostrare il loro valore ed a giocarsi una riconferma per il prossimo anno. Infatti nell’ultima settimana la società ha annunciato gli arrivi di Allyson, Cissè, Galan, De Vitis, Camara, Tordella, oltre all’addio di Santoro. Ma gli amarantocelesti non sono fuori da tutto, semplicemente perché la salvezza la devono ancora conquistare. Infatti i reatini sono scivolati addirittura nella parte destra della classifica ed hanno solo due punti nei confronti della zona playout, anche se questo campionato potrebbe riservarci una conclusione senza spareggi salvezza, per quello che abbiamo visto nel girone d’andata.

«Sicuramente la Rieti verrà con il coltello tra i denti a Civitavecchia – afferma il centrocampista Gabriele Canestrelli – d’altronde come ogni squadra che stiamo affrontando. Il campionato è difficile e giocare contro una formazione come la nostra non è mai una cosa banale e da approcciare senza mordente. Tutti vogliono dimostrare il loro valore contro di noi. Credo che questa partita arrivi in un momento adatto per noi, contro un’avversaria di valore, che ci può restituire stimoli ed entusiasmo, che, ultimamente, ci stanno un po’ mancando». Ma che settimana è stata per il Civitavecchia? I giocatori e lo staff tecnico hanno avuto modo di parlare delle problematiche avute in campo nelle ultime partite?

«In settimana ci siamo confrontati – riprende Canestrelli – come già successo in altre occasioni. Questo argomento sta diventando una costante. Cercheremo di migliorare dal punto di vista della soglia dell’attenzione, per migliorare. Sappiamo che è una cosa che dobbiamo fare». Gabriele Canestrelli ha cominciato la stagione, al suo ritorno a Civitavecchia, dopo aver girato molto in categorie superiori, tra Viterbese, Flaminia, Monterosi, Vis Artena, Boreale e proprio Rieti, che ritroverà nella partita di questa domenica. Con i reatini ha all’attivo 29 presenze e quasi 1600 minuti in campo nella stagione 2021-22, nel girone E di serie D, chiusa con la salvezza al playout contro il Foligno. «Sono sempre stato convinto che questo momento sarebbe potuto arrivare – conclude Canestrelli – ho cercato di lavorare sempre nella stessa maniera. Ho sempre sentito la fiducia del mister e dell’ambiente, anche nei momenti in cui giocavo meno. Spero di poter continuare a scendere in campo con continuità, perché sono convinto di poter dare ancora di più alla causa della squadra». Civitavecchia-Rieti sarà arbitrata da Tommaso Cardarelli della sezione di Roma 2, con i suoi assistenti che saranno entrambi di Aprilia: Devis Carpinelli e Valerio Santese.

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